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Covid, petizione contro l'obbligo vaccinale raggiunge un milione di firme

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Ha raggiunto finora un milione e 100mila firme la petizione lanciata dalla Federazione Rimascimento Italia contro l'obbligo vaccinale anti Covid.

Un milione e centomila firme, a tanto è arrivata la petizione contro l’obbligo vaccinale lanciata dall’associazione Federazione Rinascimento Italia e indirizzata al ministro della Salute Roberto Speranza. Secondo quanto affermato dall’associazione nel suo comunicato, l’eventuale imposizione di un vaccino o di un patentino vaccinale da parte del governo sarebbe contro la stessa Costituzione e dei trattati internazionale in quanto in violazione della libertà di scelta del cittadino.

Covid, la petizione contro l’obbligo vaccinale

Nel comunicato, indirizzato tra gli altri anche al presidente Sergio Mattarella, al premier Giuseppe Conte, ai ministri e ai presidenti di regione, viene inoltre specificato che: “Il vaccino Covid è pericoloso. È quindi vostro compito invece tutelare chi lo vorrà fare, costringendo i produttori alla sicurezza e al risarcimento danni. Perché non parlate, ne deliberate mai su tali importantissimi temi? Perché tutelate le case farmaceutiche invece dei cittadini?”.

Successivamente il documento si lancia in audaci paragoni tra la possibilità di obbligo vaccinale ventilata dal governo e le azioni dei nazisti al tempo della seconda guerra mondiale: “Le “iniezioni di Stato” furono uno dei peggiori crimini del regime nazista ed è così che nacque il codice di Norimberga. L’inviolabilità del corpo e della dignità della persona sono costati due guerre mondiali e milioni di morti. Pare incredibile, agli scriventi, che Lei possa anche solo pensare di distruggere tale conquista di civiltà ed infangare così per sempre il nome della Sua famiglia. La preghiamo quindi di dimettersi immediatamente, così non sarà più sottoposto agli evidenti ricatti internazionali ai quali Lei non riesce a sfuggire. Sia un vero italiano, abbia un po’ di coraggio e salvi almeno la Sua dignità”.

Sul finale del comunicato la Federazione Rinascimento Italia ricorda inoltre alle autorità una precedente petizione contro la proroga dello steso d’emergenza che aveva raggiunto le 800mila firme: “Avevamo ragione noi, il popolo: non vi è alcuna emergenza. Siamo sicuri che questa petizione troverà ancor maggior consenso, non darci ascolto sarà a Vostro definitivo perimento. Il popolo è sovrano, noi rispettiamo la Costituzione. E Voi?”.