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Covid, protesta dei ristoratori a Napoli: occupato il lungomare

Lungomare Napoli

Nella mattinata di venerdì 26 febbraio, i ristoratori hanno protestato contro le limitazioni anti-Covid imposte a Napoli, occupando il lungomare.

I ristoratori stanno protestando contro le restrizioni imposte dalla riclassificazione in zona arancione della Campania, a Napoli. Circa 100 cittadini hanno occupato il lungomare partenopeo, ostacolando il normale transito automobilistico.

Napoli: protesta dei ristoratori, occupato il lungomare

In seguito all’ordinanza approvata dal ministro della Salute Roberto Speranza, la Campania è stata ricollocata in zona arancione per due settimane, a partire quindi da domenica 21 febbraio fino a sabato 6 marzo.

Per questo motivo, alle ore 9:00 circa di venerdì 26 febbraio, i ristoratori napoletani si sono recati presso la sede della Regione Campania, sita in via Santa Lucia, per manifestare contro l’iniziativa varata e le nuove limitazioni imposte per contenere l’aumento dei contagi da coronavirus. In questo contesto, ristoranti, bar e pasticcerie devono restare chiusi al pubblico ma resta consentito l’asporto fino alle ore 18:00 e la consegna a domicilio.

I professionisti del settore hanno intonato slogan esprimendo a gran voce la necessità di ottenere un incontro con le personalità incaricate di deliberare nell’ambito della ristorazione e di ricevere risposte adeguate circa il proprio futuro lavorativo.

Le principali richieste dei manifestanti riguardano la riapertura dei servizi di ristorazione o la garanzia che vi saranno ristori per tutti gli impiegati del settore al fine di compensare le immense perdite subite a causa dell’emergenza sanitaria in atto e delle ripetute chiusure forzate.

La richiesta dei ristoratori si è ripetuta per oltre due ore, senza però essere in alcun modo accolta dagli occupanti della sede regionale. A questo punto, le proteste sono state dirottate verso il Lungomare di Napoli. I cittadini hanno invaso via Nazario Sauro e posizionato svariati bidoni della spazzatura al centro della strada per ostruire la carreggiata e bloccare il passaggio delle macchine.