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E' morto il maestro Roberto Pregadio.

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E' morto ieri mattina a 81 anni dopo una breve malattia il maestro Roberto Pregadio. Lo annunciano i suoi familiari. Nato a Catania il 6 dicembre 1928 fu musicista, direttore d'orchestra e compositore, fu conosciuto dal grande pubblico grazie alla tv con La Corrida dove divenne anche un personaggio....

images12E’ morto ieri mattina a 81 anni dopo una breve malattia il maestro Roberto Pregadio. Lo annunciano i suoi familiari. Nato a Catania il 6 dicembre 1928 fu musicista, direttore d’orchestra e compositore, fu conosciuto dal grande pubblico grazie alla tv con La Corrida dove divenne anche un personaggio.
Roberto Pregadio era infatti per il grande pubblico ”il maestro della Corrida”: la sua militanza e’ stata lunga 41 anni. Aveva cominciato con Corrado alla Corrida radiofonica, seguendolo quando approdò in tv nel 1968, e dopo la morte di Corrado mantenne il suo ruolo accanto a Gerry Scotti. Poi l’anno scorso, dopo che il programma aveva scritturato Vince Tempera, Pregadio se ne andò sbattendo la porta, perchè la produzione disse che il suo addio era dovuto a problemi di salute

Dopo l’addio a Mediaset tornò alla Rai, come giudice nei ”Raccomandati” condotto da Pupo. Per molti anni infatti Pregadio era stato il pianista dell’Orchestra della Rai e proprio in quel ruolo aveva incontrato Corrado.
Roberto Pregadio, per la tv, apparteneva quella generazione di ottimi professionisti e grandi conoscitori del jazz che ha curato la veste musicale del varietà riuscendo a uscire dai limiti del ruolo di direttore d’orchestra giocando con un’elegante combinazione di ironia e autoironia il ruolo del custode del buon gusto musicale, in mezzo a quel contesto di dilettanti allo sbaraglio giudicati dalle trombette del pubblico.

Ma oltre alla televisione nel suo curriculum troviamo il ruolo di direttore dell’orchestra nel concerto che Claudio Villa ha tenuto alla Carnegie Hall di New York nel 1961, programmi radiofonici con Nunzio Filogamo e Turi Ferro e un gran numero di colonne sonore di ”B Movie”.
Ma, l’impegno che lo divertiva di più era quello di musicista jazz; formò anche un gruppo negli anni ’80, con alcuni ex colleghi dell’orchestra Rai che sono stati delle colonne del jazz italiano: il Sestetto Swing di Roma.
Con Pregadio se ne va un personaggio della televisione amato da grandi e bambini.