Alberto Conti Nonostante avesse fatto vari test di gravidanza, tutti risultati negativi, il suo medico era convinto che la 28enne gallese Keely Favell fosse incinta. Dal 2014, la donna era arrivata ad accumulare qualcosa come 26 kg: l‘equivalente di ben 7 feti. A spingerla a farsi visitare da un medico è stato uno svenimento in ufficio nel 2016. “Guardandomi, tutti pensavano che fossi incinta. Per non mettere nessuno in imbarazzo, stavo al gioco“.
“Qualcosa non andava”
Keely sostiene di aver sempre pensato di essere un po’ sovrappeso, e quindi inizialmente non aveva prestato particolare attenzione all’aumento della sua massa corporea. Ma nel 2016, mentre si trovava nel suo ufficio a svolgere la sua professione di amministratrice, ha avuto un mancamento. Questo l’ha finalmente convinta a vedere un medico. Inizialmente, il medico ha pensato che si trattasse di una gravidanza, nonostante gli esami del sangue fossero negativi.
“Tutti per strada mi pensavano incinta, e mi chiedevano quando sarebbe nato il bambino. Per non mettere nessuno in imbarazzo, stavo al gioco”. Keely e il suo compagno Jamie, chiaramente non convinti del risultato del medico, hanno ottenuto un’ecografia lo scorso gennaio.
“Ero lì sdraiata mentre la radiografa mi passava la sonda sul ventre. Ho visto la sua faccia inorridire, ma nello schermo non c’era nulla. Qualcosa non andava. Jamie ha fatto di tutto per rassicurarmi, ma ero paralizzata dalla paura“.
La rimozione della cisti ovarica
Dopo essere stata mandata d’urgenza a fare una TAC, si è finalmente scoperto che si trattasse di una cisti, circondata da liquido.
Il medico le ha comunicato che non poteva sapere quali fossero le sue dimensioni, e che l’unica soluzione era di rimuoverla chirurgicamente. Così, lo scorso marzo, i chirurghi hanno asportato la cisti ovarica di Keely, dopo un’operazione durata 5 ore.
“Ho scoperto di non essere obesa. Anzi, sono piuttosto magra“, ha dichiarato Keely, dopo che l’enorme cisti le è stata asportata. “Nell’ultimo periodo anche le azioni più semplici, come camminare, guidare l’auto, o perfino respirare erano diventate estremamente faticose per me“.
La donna ha ora delle visibili cicatrici nel ventre, ma sarà comunque in grado di avere figli in futuro.
