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Cina: parata militare impressionante per i 70 anni della Repubblica

Cina parata militare

La Cina mostra tutta la sua potenza militare durante la parata per il 70° anniversario dalla fondazione della Repubblica Popolare Cinese.

La Cina mostra tutta la sua forza con una parata militare impressionante in occasione dei 70 anni dalla fondazione della Repubblica Popolare Cinese. Durante la parata la Cina ha presentato anche i nuovi Dongfeng 41, abbreviato in Df-41, missili balistici intercontinentali in grado di trasportare dieci testate nucleari. Il messaggio del presidente cinese Xi Jinping è chiaro e inequivocabile, per gli amici della Cina ma soprattutto per i nemici: “nessuna forza può scuotere lo stato della Cina o fermare il popolo e la nazione cinesi dal marciare in avanti”. Durante il discorso pronunciato da piazza Tienanmen, davanti a quasi 15mila truppe dell’esercito, Xi Jinping ha fatto esplicito riferimento a Hong Kong, Macao e Taiwan. Ha promesso infine che la Cina continuerà a battersi per la completa riunificazione territoriale.

Cina: parata militare e proteste

Mentre la Cina festeggia il suo 70° anniversario, a Honk Kong riprende la protesta. Un gruppo di manifestanti pro democrazia si è radunato a Wong Tai Sin, nella zona di New kowloon, e ha formato una barriera con gli ombrelli aperti per proteggersi dal lancio di lacrimogeni da parte della polizia. Non si placano le tensioni anche in altre zone di Hong Kong, soprattutto nella zona dei Nuovi Territori confinante con la Cina. Qui la polizia ha usato lo spray al peperoncino contro un centinaio di attivisti che erano riusciti ad accerchiare alcuni agenti. A causa dei continui scontri è stata evacuata anche l’Assemblea legislativa, il Parlamento di Hong Kong, per questioni di sicurezza.

Le proteste contro il governo cinese sono scoppiate nuovamente il 30 settembre a causa della costante e continua ingerenza della Cina sulle politiche di Hong Kong. I manifestanti promettono di continuare le proteste finché non otterranno indipendenza, senza lasciarsi intimorire dai muscoli e dai missili mostrati dalla Cina.