Giampiero Casoni Fermato dai carabinieri per un normale controllo, ma dopo poco si scopre che era scomparso da 5 anni. In Toscana un uomo che era stato identificato come una persona di cui si erano perse le tracce ha provato a contattare suo padre ma al telefono ha scoperto che è morto. Tutto è accaduto durante un controllo di routine dei carabinieri della territoriale del comune di Scarlino, nel Grossetano.
Fermato dai carabinieri, era scomparso nel 2017
I militari hanno fermato una vettura ma si sono accorti che i documenti forniti dall’automobilista lo identificavano come un uomo scomparso. La sparizione del fermato era stata denunciata addirittura “ben oltre cinque anni fa”. La scoperta è stata fatta consultando i dati della patente dell’unico uomo a bordo con l’archivio informatico per verificarne dell’identità. Insomma, quello che avevano fermato era un “fantasma”, un uomo che la sua famiglia cercava dal 2017. Semplicemente l’uomo si era allontanato volontariamente, è bastata una spiegazione sommaria ai militari.
Il tentativo di ricontattare il padre e la brutta notizia
A quel punto i Carabinieri hanno provato a convincere l’uomo a desistere dal suo proposito di rottura con la famiglia, proposito ineccepibile in punto di diritto ma sanabile in punto emotivo. Perciò gli uomini dell’Arma hanno chiesto al fermato di chiamare il padre che aveva sporto denuncia di scomparsa per lui a suo tempo. Purtroppo quella decisione ha provocato l’amara scoperta: il padre del fermato era morto un anno fa nella residenza sanitaria di cui era ospite.
