> > Figliuolo: “Vaccinato il 41% della popolazione, ora puntare su studenti e p...

Figliuolo: “Vaccinato il 41% della popolazione, ora puntare su studenti e personale scolastico”

Il generale Figliuolo

Figliuolo: “Ci stiamo avvicinando al traguardo delle 56 milioni di somministrazioni, ora bisogna puntare su studenti e personale scolastico”

Il generale Francesco Paolo Figliuolo punta dritto verso la scuola e forte dell’andamento generale della campagna vaccinale lancia la prossima sfida: “È stato vaccinato il 41% della popolazione, ora puntare su studenti e personale scolastico”. Il punto della situazione Figiuolo lo ha fatto in occasione della sua visita all’open night in Liguria e ha sottolineato come le percentuali attuali in quanto a copertura siano lusinghiere. Lusinghiere ma non sufficienti, e il generale ha unito la soddisfazione al tracciamento delle nuove priorità che passano inevitabilmente per le aule scolastiche di settembre: “Oggi sono particolarmente contento perché ci stiamo avvicinando al traguardo delle 56 milioni di somministrazioni”

Figliuolo non ha dubbi: “Puntare su studenti e personale scolastico”

E ancora: “Considerate che oltre il 62% della popolazione vaccinabile ha avuto la prima dose e oltre il 41% ha ricevuto la doppia dose o la dose unica”. Inutile negare che i governi di secondo livello e la sanità abbiamo fatto un buon lavoro, ma restano ancora alcune sacche da intercettare prima di lanciarsi sulla scuola. Ha detto Figliuolo: “Sono numeri importanti che attestano il grande lavoro fatto non solo dal punto di vista scientifico ma anche col cuore dalle Regioni, dalle Province autonome con la Protezione Civile e da tantissime associazioni coinvolte. Dobbiamo continuare l’ultimo sforzo con gli anziani, ma siamo ben posizionati. Per quanta riguarda la Liguria, sugli over 80 sta andando benissimo. Dobbiamo intercettare gli over 50 e poi dare un occhio alla scuola”.

Il generale Figliuolo punta su studenti e personale scolastico ma non dimentica gli over 50

E il prossimo target? I giovani, poco da fare, Figliuolo lo ha ribadito in una intervista organizzata da Regione e Alisa, sempre in Liguria, su Primocanale: “Ritengo che una volta messi in sicurezza gli over 50 si debba andare spediti anche suoi giovani dai 12 ai 19 anni in modo tale da riaprire le scuole senza limitazioni”. Il nodo delle riaprture in sicurezza ma in presenza era stato affrontato in questi giorni dal generale durante una tavolo congiunto con il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi e si era parlato anche di obbligatorietà del vaccino obbligatorietà del vaccino, tema spinosissimo.

Studenti, personale scolastico e variante Delta: cose ne pensa Figliuolo

E la contagiosità della variante ex indiana-Delta può essere contrastata, come? Con entrambe le dosi di vaccino in circolo. “Adesso dobbiamo intercettare bene gli over 60 e gli over 50, proprio alla luce delle varianti, ad esempio la variante Delta, la cosiddetta variante indiana, che è molto contagiosa”. Poi la chiosa su quello che è un po’ il mantra di questi giorni: se ci si vaccina la variante Delta non fa paura: “I dati scientifici ci dicono che chi è vaccinato, soprattutto chi ha concluso il ciclo vaccinale, questa variante non comporta né ospedalizzazione né cose peggiori”.