Martina Marraro Traffico bloccato, automobilisti per strada, parabrezza in fratumi, allagamenti e vetri sparsi ovunque. Questa è la situazione di disagio del 2 settembre, sulla A14 (tratto Pescara Nord- Pineto) a causa di una violenta grandinata abbattutasi sulla costa nord abbruzzese in pieno pomeriggio. A completare il quadro: allagamenti e guasti telefonici. Una domenica nera.
Grandine come palline da golf
Un’estate segnata dal maltempo, soprattutto al centro sud. L’ennesimo episodio ha creato non pochi danni: Silvi Marina e Pineto, le città più colpite, poichè la grandinata non ha mai perso potenza e ha scaricato vere e proprie pietre di ghiaccio, grandi come palline da golf. Le testimonianze sui social ne sono la prova. Inoltre a Montesilvano, una delle casette del mercatino in piazza Venezuela è collassata su sé stessa a causa del forte vento. Città in allarme tra centinaia di telefonate ai vigili del fuoco e divieto di balneazione temporaneo e cautelativo per le prossime 48 ore a Pescara.
Auto danneggiate
Per strada la situazione non era migliore. Infatti, una volta avvertita la grandine, gli automobilisti hanno cercato di ripararsi in tutti i modi: chi sotto i ponti, chi in galleria, dove coloro che percorrevano la A14 sono addirittura scesi per verificare i danni. Il risultato: traffico bloccato per più di un’ora e code lunghe oltre 5 km. Il centro operativo autostradale della polizia di Pescara, supportato dalle foto che si sono diffuse subito sul web, riferisce che sarebbero moltissime le automobili danneggiate: finestrini rotti, carrozzerie rovinate e parabrezza distrutti, quasi come se avessero ricevuto un colpo da un’arma da fuoco.
