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Forza Nuova, candidata augura stupro ad alcune consigliere

Forza Nuova

Un’esponente di Forza Nuova, Fiorella Carpignaghi, augura alle consigliere comunali Pd di Desio lo stupro da un “nigeriano” dopo voto antifascista.

Shock nel Consiglio comunale di Desio, provincia di Monza e Brianza: una candidata alle elezioni politiche nello stesso collegio, Fiorella Carpignaghi, esponente di Forza Nuova, via Facebook ha augurato di “subire violenza e stupro da parte di qualche bel nigeriano” ad “alcune consigliere” dello schieramento avversario, di maggioranza; poi ha concluso: “… Ma forse è proprio quello che cercano!”.

Il post, scritto lo scorso venerdì all’1.36 di notte, è stato poi rimosso, ma naturalmente non abbastanza presto dall’essere letto e segnalato ai carabinieri – ora anche la Carpignaghi non compare più sul social network -. Il riferimento era alle polemiche seguite al blitz eseguito da una ventina di militanti forzanuovisti, contro una mozione antifascista approvata dall’assemblea del Consiglio comunale di Desio il giorno precedente.

L’episodio

I militanti neofascisti, la cui ideologia è condivisa dalla Carpignaghi, erano entrati in aula ed erano rimasti in piedi in fondo, poi quando l’assemblea ha votato il passaggio della mozione, avevano applaudito ironicamente. Non prima di aver rivolto insulti ai votanti e pronunciato commenti razzisti.

Il blitz

La mozione era per “non concedere spazi, patrocini e contributi a chi non rispetta la nostra Costituzione, professando e praticando comportamenti fascisti”, e l’eventuale concessione avrebbe dovuto essere preceduta da una dissociazione dal fascismo.

Non è la prima volta che militanti di Forza Nuova fanno irruzione nel Consiglio comunale di Desio: da dicembre ci sono stati due precedenti. Perciò gli esponenti di centrosinistra del comune brianzolo hanno protestato e così pure i membri dell’Anpi.

Il personaggio e il post

Fiorella Carpignaghi era candidata alle elezioni politiche del 4 marzo nella lista “Italia agli Italiani” composto da Forza Nuova e Fiamma Tricolore, ma non è stata eletta. Esprimendo la propria solidarietà ai militanti di Forza Nuova autori dell’ultimo blitz in Consiglio comunale a Desio, la politica ha postato su Facebook una loro foto e sottolineato, con la frase “Forza Nuova c’è”, l’ “importanza” della loro presenza durante il voto della mozione non condivisa. Poi ha sostenuto che la maggioranza Pd voglia “vietare alla destra di parlare e di avere la possibilità di occupare spazi pubblici per campagna elettorale … retrocedere 50 anni per demolire la democrazia”.

Fiorella Carpignaghi

Per finire con l’attacco gravemente maschilista alle avversarie, ed anche razzista, ipotizzando un eventuale stupratore extracomunitario, nella fattispecie “nigeriano”, con l’intento di contestare le politiche migratorie del Pd, reputandole troppo accoglienti con gli stranieri e discriminatorie nei confronti degli italiani e delle italiane. Ma a quanto pare, la faccenda di quel post non è finita qui.