> > Francesca Cora Sollo a SEO&Love: "Sono innamorata persa del digitale"

Francesca Cora Sollo a SEO&Love: "Sono innamorata persa del digitale"

francesca cora sollo

Francesca Cora Sollo dice di essere pazza del digitale e di questa passione ne ha fatto una professione. Salirà sul palco di SEO&Love il 17 febbraio a Verona. Francesca Cora Sollo è una blogger per professione che aiuta le piccole aziende a farsi conoscere nel mondo digitale. Scopriamo come l...

Francesca Cora Sollo dice di essere pazza del digitale e di questa passione ne ha fatto una professione. Salirà sul palco di SEO&Love il 17 febbraio a Verona.

Francesca Cora Sollo è una blogger per professione che aiuta le piccole aziende a farsi conoscere nel mondo digitale. Scopriamo come lavora.

Ci spieghi brevemente di cosa ti occupi e la tua giornata tipo?

Giornate di 240 ore ne abbiamo? Scrivo, scrivo, scrivo tutto il giorno per me stessa, per le aziende con cui collaboro e per tanti progetti che hanno conquistato la “pancia” e il cuore. Sono una digital strategist innamorata (persa) del digitale. Aiuto le piccole imprese a raccontare le loro storie attraverso la rete studiando la giusta strategia sui canali più adatti, per raggiungere risultati concreti. Nel tempo ho sviluppato una mia personale visione del web: la comunicazione morbida.

Le persone ed i brand utilizzano la rete per parlare, interagire e collaborare. Come se fosse una grande storia d’amore, di incontri, di sguardi (digitali). Il web diventa lo strumento attraverso il quale si scopre che è ancora bello condividere un’emozione che poi diventa acquisto e risultato concreto. Se i clienti comprendono questo allora la felicità sta nel vedere la rete come uno strumento dove è possibile incontrare amici da abbracciare forte.

Tre parole che descrivono il tuo lavoro?

Conversazione, condivisione et condivisione.

Salvatore Russo (organizzatore del mitico appuntamento Seo&Love, dove il contenuto e la seo si incontrano e si innamorano) è portatore sanissimo del principio del “vince (solo) chi collabora”. Ecco, amo queste parole: sanno di buono, di cuore, di emozione.

Non importa su quale canale, che sia Facebook, Instagram o il tuo sito web, non importa. Se il contenuto giusto incontra l’utente della sua vita questo matrimonio s’ha da farsi.

Personalmente, credo che l’unica vera comunicazione sia quella che ti coinvolge e resta lì, fissata a fondo nella mente (e soprattutto nel cuore) dell’utente e che viene ripescata quando se ne ha bisogno o si vuole stare bene. Gli utenti ti cercano perché riesci a relazionarti con loro in modo sincero, scambiando con loro valore e facendo in modo che restino nel tuo spazio d’azione perché condividono con te un progetto (digitale o meno, non importa).

Che consiglio daresti a un ragazzo che vuol intraprendere lo stesso percorso professionale?

Dopo avergli detto che è meglio andare a coltivare la terra? Sicuramente che questo è un lavoro che richiede una grande dedizione, tantissima passione e, soprattutto, una buona dose di coraggio.

Il digitale è un settore in continua evoluzione quindi bisogna essere necessariamente un mix tra Harry Potter (formazione, formazione e formazione) e Maga Magò (sperimentazione, sperimentazione e sperimentazione).

Metafora magica a parte, lavorare nel mondo della comunicazione online richiede resilienza, proattività ed iperattività. La voglia di condividere storie, capire gli utenti che viaggio fanno e come rispondere ai loro bisogni, creare qualcosa che abbia valore ma che, al contempo, generi vendite (perché, si sa, le aziende non si mantengono sugli abbracci).

Il consiglio che più è servito a me, personalmente è stato “Spegni il computer ed interagisci con le persone, per capire ciò che vogliono”. Funziona sempre.

Secondo te, quali saranno le novità del 2017 in merito al digital marketing?

Se volessi dare la risposta classica direi “centralità dell’utente, video, video, video e real time”. Se la risposta invece deve essere quella più sincera griderei a gran voce “esattamente quello che serve ai tuoi utenti”. Un trend è un’indicazione, una proposta. Non è detto che debba funzionare per tutti.

Ogni strumento ed ogni tipologia di contenuto possono essere il mio trend perché il mio pubblico ne necessita. Se il mio target sono i vecchietti ed il mio prodotto la colla per dentiere, questi non arriveranno mai sulla mia landing page super-efficace a guardare i miei video-tutorial semplicemente perché il web non è il luogo dove cercano quel prodotto: loro guardano la pubblicità della Kukident in tivvì! Eppure i video vanno un casino quest’anno!

Sporcarsi le mani” (come ricorda Irene Schillaci) è l’unico modo per rendersi conto del reale valore di un trend.

Tre parole che descrivono SEO&LOVE?

Condivisione, valore e concretezza.

Ne aggiungo una quarta, posso? Spritz (per tutti).