Valentina Mericio Davanti all’abitazione di famiglia di Torreglia, il padre di Filippo Turetta, Nicola, ha rilasciato una serie di dichiarazioni dopo l’arresto del figlio, avvenuto nelle scorse ore in Germania. Quelle dell’uomo sono parole piene di amarezza e allo stesso tempo di incredulità: “Siamo sotto choc per quello che ha combinato nostro figlio, è inconcepibile”, ha osservato.
Giulia Cecchettin, parla il padre di Filippo Turetta: “Avrei preferito che finisse in un altro modo…”
Nicola Turetta ha spiegato davanti ai cronisti quali dinamiche sono intervenute durante la separazione tra i due giovani: “Diceva: ‘Senza Giulia non posso più vivere”, ma gli dicevo “Hai 20 anni ne troverai un’altra’. Poi è arrivato quel maledetto sabato”. Quindi ha proseguito raccontando ancora: “Poi si sono rimessi insieme, ma Giulia forse aveva capito che non era il ragazzo per lei, si sono lasciati ad agosto, poi si si sono ripresi con l’università ma lei era sicura che quando usciva con lui non rischiava nulla, un ragazzo violento lo vedi… e invece…. so che una volta l’ha seguita a Padova, ma non è che andasse tutte le sere sotto casa perseguitarla”.
“Non capiamo come possa essere successa una cosa del genere”
L’uomo si è detto sconvolto e ha faticato a comprendere come il figlio possa aver fatto una cosa del genere a Giulia: “Gli abbiamo dato tutto quello che potevamo dargli, ho sempre pensato fosse il figlio perfetto, mai problemi a scuola, nessun litigio con i compagni, neppure con il fratello. Trovarmi una cosa del genere… non è concepibile, gli è scoppiato qualcosa nel cervello”.
Non ultimo, alla domanda se avesse voluto riabbracciare il figlio, l’uomo ha risposto: “Quando mi hanno detto che volevano trovarlo… è una cosa dura. Avrei preferito che la cosa finisse in un altro modo. Ma è mio figlio, la vita deve andare avanti”.
