> > Griglie per barbecue: le migliori da scegliere in rete

Griglie per barbecue: le migliori da scegliere in rete

Griglie per barbecue

Oggi quasi tutte le famiglie possiedono griglie per barbecue. In giardino ma soprattutto d'estate sono un must. Vediamo quali sono le migliori da scegliere.

Finalmente un argomento adatto a questo periodo dell’anno. In parecchie culture del mondo, estate è sinonimo di grigliata. Quindi oggi parleremo delle migliori griglie per barbecue che si possono acquistare online. Al giorno d’oggi quasi ogni famiglia ne possiede una poiché a seconda delle dimensioni e delle caratteristiche, le griglie per barbecue sono veramente economiche. I tipi disponibili in commercio infatti sono innumerevoli. Ce ne sono a bizzeffe persino al supermercato di quartiere che ogni anno, in vista dell’estate, organizza il reparto specifico in cui reperire attrezzi da campeggio, da mare e tutto ciò che serve in vacanza.

D’estate si sa, tutto rifiorisce a nuovo lasciandosi dietro la brina dell’inverno. Gli sgabuzzini si svuotano ed i giardini si riempiono di tutto ciò che basta per stare comodi all’aperto. Anche in questo articolo abbiamo segnalato gli articoli adatti per arredare un giardino. Accanto ad una bella griglia per esempio, non possono mancare sedie e tavolino. I set in ferro battuto sono i migliori in quanto danno quel tocco di antico e artigianale che sicuramente farà invidiare tutti gli amici.

L’abitudine di cuocere verdure, carne o pesci sul barbecue ha origini antichissime. Negli USA, uno di quei paesi in cui la maggior parte di villette possiede rigorosamente una griglia per barbecue in giardino, si racconta che questo oggetto è noto fin dell’era pre-coloniale, cioè fin dal 500. Allora, la popolazione degli Arawak dei Caraibi utilizzava quella che chiamavano barbacoa per cuocere la carne. Loro utilizzavano questo termine spagnolo per indicare esclusivamente la struttura in legno sulla quale poggiavano le pietanze.

Solo in seguito la parola cambiò in barbecue e la griglia in sé andò a significare l’atto completo del fare la griglia, del grigliare la carne. Sarebbe molto interessante proseguire con curiosità sulle griglie per barbecue poiché nella storia si sono susseguiti anche differenti metodi di cottura e design prima di approdare ai barbecue che vediamo oggi. Procediamo invece con una rassegna delle più belle griglie da barbecue che possiamo acquistare online ed alcuni consigli su come sceglierle.

Nel XXI secolo infatti esistono molti tipi di griglie da barbecue. I modelli più semplici sono costituiti da fini barre d’acciaio intrecciate fra loro. A seconda della struttura, le griglie hanno varie forme, dalla rettangolare alla quadrata e persino circolare. Come ai tempi degli Arawak, a chi ha dimestichezza con questo articolo capita di utilizzare la parola griglia sia per denominare la parte su cui si cucinano le pietanze sia il barbecue per intero. Le ricerche sul web infatti mostrano entrambi gli articoli.

Volendo fare una prima classifica, la griglia più semplice è costituita solo da un singolo reticolo di astine in metallo. Di qualunque forma esso sia, prevede un manico che nei casi più sfortunati è privo di rivestimento anti calore. Griglie per barbecue più elaborate sono quelle formate da un doppio strato di reticoli. Queste sono fenomenali da ruotare per poter cambiare il lato della cottura. Alcune poi hanno il manico rinforzato, quelle più larghe hanno addirittura due manici. Vediamole nel dettaglio.

Griglia per barbecue WolfWise

Questo modello di è uno di quelli presi ad esempio qualche paragrafo sopra. Di forma rettangolare, la griglia per barbecue è fatta in acciaio inossidabile. Il materiale è particolare anche per avere un rivestimento antiaderente in più. Questo facilita di molto la pulizia dell’accessorio. Data la larghezza della griglia, il manico è stato rinforzato con un’impugnatura in legno anti calore. Un altro dettaglio che ne sottolinea il comfort è la possibilità di piegare il manico. Sarà facilissimo riporla in ogni angolo della cucina e soprattutto comoda da trasportare. Sul manico è stato anche apposto un gancio che blocca l’apertura della griglia. Un dettaglio fondamentale per quando si gira il lato della griglia.

Griglia biologica Sunday Grill

Questa griglia per barbecue è più elaborata invece. Rettangolare come la precedente, presenta in più alcuni dettagli degni di nota. Vediamoli assieme. Innanzitutto la differenza principale è la griglia stessa. È costituita da varie scanalature per tutta la sua lunghezza che favoriscono la fuoriuscita del grasso in modo da avere una cottura sana e salutare. Non per niente, si chiama griglia biologica. Data la pesantezza del modello, è dotata di due manici robusti rinforzati. Tutto in acciaio inox e anti scottatura.

Landmann Griglia per barbecue

Questo modello invece rappresenta una classica griglia per barbecue nel suo design più semplice. Praticamente non servono accessori per montarla, tanto il design è minimalista. Il paravento è dotato di pratici fori per poter sistemare la griglia su differenti livelli di cottura. Griglia in acciaio cromato si abbina bene al colore nero di tutta la struttura. Anche questo modello è facilissimo da trasportare. E leggero: pesa appena 2 chilogrammi.

Griglia per barbecue Severin

Questo modello si presenta come una delle griglie da barbecue più portatili che vedremo in questa rassegna. Ha l’indispensabile: non prevede gambi di sostegno, quindi è più facile e veloce da montare e si può trasportare anche sotto il braccio. I vari pezzi che costituiscono la griglia sono facilmente estraibili e lavabili. Nella vaschetta inferiore si può versare l’acqua e non il carbone. Proprio così: è un nuovo modello di griglia che permette oltre ad una cottura senza grassi, una minor dispersione di fumi e odori. Perfetta per un barbecue al chiuso. Il frangivento permette di regolare l’altezza della griglia fino a 2 livelli.

Sunjas Griglia per barbecue portatile

Questa griglia comincia già ad avere un design differente. Il dettaglio che sale subito all’occhio è che si richiude interamente in una pratica valigetta da portare dove si vuole. Con la valigetta aperta infatti si crea un barbecue perfetto sul quale grigliare carne e verdure. Il modello Sunjas prevede lo scomparto sul quale riporre pinze e attrezzi per girare la carne, la griglia vera e propria, che si può disporre a 3 altezze differenti dal fuoco, e al fondo della valigetta la zona in cui sistemare il carbone. Sia di altezza sia di larghezza, questa griglia per barbecue non raggiunge neanche i 50 cm, quindi è veramente pratica.

Griglia per barbecue Relaxdays

Come dice il nome, questa griglia per barbecue è da utilizzare solamente per rilassarsi durante un caldo giorno d’estate. Del resto, fare la griglia è un piacere che ad alcuni piace tutto l’anno ma non c’è paragone con il potersi permettere una griglia all’aperto nel proprio giardino. Questo modello ha un design veramente pratico. Pieghevole, la forma a X assicura un equilibrio perfetto. Materiali: ghisa e carbonio per un peso totale di 4 chilogrammi. L’unico accorgimento con questo modello della Relaxdays è che ci sarà da ammattire un po’ di più durante il montaggio. La confezione contiene le istruzioni.

Rogge’s Griglia da incasso

Segnaliamo anche questo modello anche se non adatto a tutti. Infatti la marca Rogge’s ha disegnato una griglia per barbecue ad incasso, da inserire cioè in un piano da cucina. L’inserimento non è irreversibile poiché la griglia si può estrarre facilmente e lavarne le parti comodamente in lavastoviglie. Questo è un valido metodo di cottura anche per ricette come la raclette o la fonduta. Nonostante il design non si avvicina alle solite griglie per barbecue viste finora, questo modello ha un prezzo non indifferente.

Griglia per barbecue Tepro modello Toronto

Mentre invece questa griglia per barbecue sembra tutto il contrario eppure ha un prezzo minore. Il modello firmato Tepro ha un design che potrebbe esser considerato una griglia per eccellenza, come quelle che si vedono nei migliori telefilm statunitensi. La griglia infatti è posizionata su un carrello. Al coperchio è collegata una piccola griglia ulteriore, visibile quando aperto. La zona per inserire il carbone è chiusa e si apre con una maniglia come le stufe di una volta. Su un fianco, è stato montato un ripiano d’appoggio mentre sugli altri non mancano manici e manovelle. Apribottiglie e termometro incorporato.

Barbecue Campignaz Adelaide

Anche questo modello di griglia per barbecue non è da meno. Lo stile è puramente australiano: rotelle da un lato per un facile trasporto, griglia doppia con tanto di piastra in ghisa con copertura, due ripiani in pregiatissimo legno di faggio che sono stati aggiunti su ogni lato per offrire il massimo della comodità quando si cucina. Sistema di accensione dotato dei modernissimi bruciatori a tenda per una facile cottura.