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Guerra Israele-Hamas, occupata Università Orientale a Napoli a sostegno della Palestina

aula università

Gli studenti dell'Università Orientale di Napoli si schierano a favore della Palestina e occupano la sede dell'Ateneo

Con la Palestina fino alla vittoria” – così recita lo striscione esposto questa mattina da alcuni studenti a volto coperto e vestiti di nero sul balcone della sede dell’Università Orientale di Napoli. I ragazzi hanno deciso di occupare l’Università per protestare contro quello che sta avvenendo nella Striscia di Gaza e contro i governi occidentali, tra cui anche quello italiano, che si rifiutano di intervenire.

Occupata l’Università Orientale a Napoli

La guerra in Medio Oriente prosegue ormai da più di un mese e, oltre a tanti soldati di entrambi gli schieramenti, hanno perso la vita anche moltissimi civili innocenti. Sono loro che stanno accusando maggiormente il colpo dell’insensato conflitto e gli studenti dell’Università Orientale di Napoli non ci stanno. Nei giorni scorsi, fuori dalla sede dell’Ateneo era già stata esposta la bandiera palestinese, ma oggi gli studenti hanno deciso di occupare l’edificio di Palazzo Giusso.

Occupata l’Università Orientale a Napoli: il comunicato

Gli studenti hanno anche diramato un comunicato in cui spiegano quale sia la loro posizione e quali sono i motivi di questa occupazione: “È da quasi un mese che a Gaza, nel silenzio e nella complicità dei governi occidentali, in primis quello italiano, si consuma un genocidio perpetrato ai danni della popolazione palestinese” – spiegano i ragazzi.Se le istituzioni e i media hanno dimostrato la palese volontà di insabbiare i crimini di guerra di cui è responsabile il governo israeliano, è urgente e necessario che una risposta in solidarietà del popolo palestinese parta dal basso, da noi studenti e studentesse che non vogliamo restare in silenzio davanti a tutto ciò. Per questo motivo chiediamo a tutte e tutti di accorrere in supporto all’occupazione. Non possiamo restare indifferenti, è il momento di agire!