Nicola Teofilo Dalla performance artistica “rosso Trevi” del lontano 2007 alla barcaccia vandalizzata dai tifosi olandesi nel 2015, fino alle accuse contro gli eco-vandali di Ultima Generazione che protestano contro il cambiamento climatico. Che sia arte, provocazione o vandalismo, in tanti vorrebbero lasciare un segno (o la propria firma) sul “corpo” martoriato da incuria e degrado della città eterna. Roma.
Questa volta però l’hanno fatta grossa, un atto vandalico della serie “scemo chi legge”. O meglio, scemo chi scrive. Così, un turista ha inciso il nome della sua fidanzata sul monumento mondiale simbolo della grandezza e degli antichi fasti romani: il Colosseo. Ma nell’era dei video shock, delle telecamere ovunque e dei social, è bastato poco per capire chi fosse l’autore del gesto.
Roma, turista incide il nome della fidanzata sul Colosseo: il video shock
La fidanzata si chiama Hayley. Il fidanzato ci teneva a farlo sapere al mondo intero, così ha pensato di incidere il suo nome su uno dei monumenti più visitati del pianeta, il Colosseo, incurante delle telecamere che hanno ripreso il gesto. Questa volta però è finito preda dell’occhio indiscreto dello smartphone di un altro visitatore, che ha pubblicato il video su Reddit accompagnato da un emblematico titolo: “Turista stro**o incide il nome della sua fidanzata sul muro del Colosseo“.
Sembra il titolo di un film leggero dell’estate, ma la testimonianza è ora in un fascicolo degli agenti della Polizia locale.
Nei frammenti di questo filmato si vede il giovane turista con zaino in spalla, pantaloncini e magliettina fiorita chiari, che incide il nome della fidanzata sulla pietra antica che riveste il Colosseo, con quello che sembra un coltellino. Al suo fianco una bionda che sarebbe, molto probabilmente, la fidanzata che ha avuto l’ “onore” di essere così ricordata tra i giganti della storia.
Lui si volta e sorride. Capisce che è inquadrato. L’autore del video ripreso col cellulare commenta: “Seriamente? Stupido stro**o”.
Il degrado a Roma e le polemiche
L’episodio è accaduto a pochi giorni di distanza dai pesanti attacchi del leader di Azione, Carlo Calenda, all’indirizzo del sindaco Roberto Gualtieri, accusato di immobilismo e di inerzia davanti al degrado della capitale. “600 giorni di nulla!“.
Intanto, nella scorsa primavera dal Campidoglio è stato annunciato il piano per contrastare gli atti di vandalismo e i blitz degli attivisti di “Ultima generazione”, alimentando ulteriormente le polemiche di chi vorrebbe distinguere tra vandalismi e azioni di protesta.
Anche il Colosseo era stato inserito tra i monumenti a rischio, con più agenti e squadre di esperti di Acea, Ama e protezione civile. Ma il sospetto è che se il video non fosse finito su Reddit, sarebbe stata una delle tante ferite inferte ai monumenti della città e passate inosservate.
Quando un americano entra nell’anfiteatro più grande e bello del mondo credendo di stare in quelle brutte copie di Las Vegas accade questo.
Oltre alle sanzioni gli farei pulire con la lingua ogni millimetro del #Colosseo pic.twitter.com/24ouUQ5DTs— 🦢🏹Isαbεllα®🇮🇹❥✞ن (@ArmoniosiAccent) June 26, 2023
