> > Incidente bus a Mestre, morto anche l'autista: "Forse ha avuto un malore"

Incidente bus a Mestre, morto anche l'autista: "Forse ha avuto un malore"

vigili del fuoco

Anche l'autista del bus caduto dal cavalcavia a Mestre ha perso la vita nel drammatico incidente: chi era Alberto Rizzotto

Il terribile incidente avvenuto nelle prime ore della serata di ieri a Mestre ha sconvolto tutti gli italiani: si tratta di uno dei disastri stradali più gravi degli ultimi anni. Il bus pieno di turisti è precipitato dal cavalcavia di via dell’Elettricità, finendo tra un magazzino e i binari della stazione: il volo spaventoso è stato di circa 30 metri ed è costato la vita anche all’autista Alberto Rizzotto.

Incidente bus a Mestre: chi era l’autista

Si chiamava Alberto Rizzotto, aveva 40 anni, e da tempo lavorava per la Martini bus. L’uomo era originario di Conegliano, paese sito nella provincia di Treviso, ma da un po’ si era trasferito a Tezze, una frazione di Vazzola, sempre nel Trevigiano. Alberto era un autista molto esperto – nonostante la relativamente giovane età – e faceva questo lavoro da più di 6 anni, come conferma l’assessore alla Viabilità Renato Boraso. Rizzotto era alla guida del bus che la sua azienda aveva preso a noleggio dalla società ‘La Linea‘. E proprio l’amministratore delegato di questa società, Massimo Fiorese, intervstato dal ‘Corriere della Sera’, si sente di escludere l’ipotesi che Alberto sia stato tradito da un improvviso momento di stanchezza:Aveva preso servizio nel pomeriggio poco prima dello schianto, penso intorno alle 18″.

Incidente bus a Mestre, morto l’autista: forse colpito da un malore

Ma allora che cosa è successo su quel cavalcavia negli attimi appena precedenti al dramma? Al momento, non sono da escludere diverse ipotesi, una delle quali ricondurrebbe ad un possibile malore che avrebbe colpito lo stesso autista. A parlare di questa eventualità, è stato ancora Massimo Fiorese: “Penso abbia avuto un malore, perché altrimenti non mi spiego cosa sia potuto accadere.”

Incidente bus a Mestre: l’ultimo post dell’autista

Shuttle to Venice” – queste le ultime parole rese pubbliche da Alberto Rizzotto sul suo profilo Facebook poche ore prima dell’incidente che gli sarebbe costato la vita. “Navetta per Venezia” – la traduzione in italiano di questo post che, in pochi attimi, dopo che la notizia dell’incidente aveva iniziato a circolare, è stato commentato da alcuni suoi amici i quali sapevano che il 40enne stava guidando sulla tratta incriminata. “Rispondi” – “Fatti sentire per favore“, sono alcuni dei messaggi che si possono ancora leggere sotto il post in questione, messaggi che non hanno mai ricevuto una risposta.