Chiara Nava Argomenti trattati
Il report dell’Iss, aggiornato al 22 settembre, ha svelato una riduzione di casi nella fascia d’età 12-19, grazie al vaccino Covid.
Iss, effetto del vaccino Covid: riduzione dei casi nella fascia 12-19
Nonostante la crescita dell’incidenza dei casi di Covid rilevata all’inizio del mese di luglio in tutte le fasce di età, a partire da inizio agosto si è notata una “forte diminuzione” dell’incidenza nella fascia 12-19 anni e una diminuzione un po’ meno significativa negli over 20. Anche per quanto riguarda la popolazione con un’età inferiore ai 12 anni, che non può effettuare la vaccinazione, si è osservata una riduzione dei casi complessivi a partire dalla fine del mese di agosto. Questi sono i dati riferiti dal report esteso dell’Iss, che è stato aggiornato al 22 settembre.
Iss, effetto del vaccino Covid: i dati
Dall’inizio dell’epidemia fino al 22 settembre 2021, alle ore 12, nella popolazione 0-19 anni ci sono stati 748.615 casi confermati di Covid, di cui 34 deceduti. Durante il periodo 6-19 settembre 2021, sono stati segnalati 14.967 nuovi casi nella popolazione appartenente alla fascia d’età 0-19 anni, di cui 151 ospedalizzati, 2 in terapia intensiva e nessun decesso. Nelle due settimane precedenti, ovvero dal 23 agosto al 5 settembre 2021, erano stati registrati 21.036 nuovi casi nella popolazione 0-19 anni, di cui 246 ospedalizzati, 2 ricoverati in terapia intensiva e 1 deceduto.
Iss, effetto del vaccino Covid: la riduzione dei contagi
Dalla seconda metà di luglio, è stato segnalato un aumento in percentuale di casi nelle fasce di età più giovani, ovvero sotto i 3 anni, dai 3 ai 5 e dai 6 agli 11, rispetto alle fasce 12-15 e 16-19. Nelle ultime due settimane, più del 50% dei casi segnalati nella fascia di età 0-19 ha riguardato soggetti con un’età inferiore ai 12 anni. Quest’ultimo dato, però, non è ancora stato confermato. Il vaccino Covid sembra aver avuto un effetto positivo, riducendo i nuovi contagi.
