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Ladri in casa di commissario: 2 feriti dalla colluttazione

Ladri in casa di commissario: dalla colluttazione 2 feriti

Un commissario di polizia ha sorpreso 2 ladri nella sua casa. Dalla colluttazione sono rimasti feriti il funzionario e un ladro. Si cerca il complice.

Lo hanno colpito con un’ arma da taglio. Nella notte, 2 ladri, presumibilmente originari del Gambia, hanno sorpreso un commissario della polizia di Catania nella sua abitazione. La vittima, Nuccio Garozzo è stato curato dalle ferite con 80 punti di sutura. Dopo la colluttazione i 2 si sono dati alla fuga. Uno si è lanciato dal balcone e ha riportato fratture multiple: è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Garibaldi di Catania.

Il commissario aggredito

Ferite di arma da taglio su tutto il corpo. Il commissario Nuccio Garozzo è stato dimesso dall’ospedale Vittorio Emanuele di Catania, con 80 punti di sutura e una prognosi di almeno 20 giorni. Più gravi le condizioni del 18 enne gambiano: visto il fallimento della rapina, il giovane avrebbe tentato di darsi alla fuga lanciandosi dal balcone. Il commissario abita al primo piano di un palazzo antico. Gli inquirenti stanno cercando il complice. Dalle indagini svolte, gli addetti ai lavori hanno scoperto che il 18 enne possiede un permesso di soggiorno per motivi umanitari. In particolare per la presenza di una grave patologia genetica. Le autorità ritengono che il ragazzo insieme a un suo connazionale avrebbe raggiunto l’appartamento del commissario, arrampicandosi su una grondaia, per entrare poi nella casa tramite una finestra lasciata aperta per il caldo.

Colluttazione

A tradire i 2 ladri sarebbero stati i loro stessi rumori. Il commissario, svegliatosi, ha ingaggiato con loro una violenta colluttazione. I 2 possedevano un’arma da taglio, con cui si sono difesi, ferendo il padrone di casa. Infine, messi alle strette, si sarebbero dati alla fuga lanciandosi dal balcone. Il commissario a quel punto è sceso in strada riuscendo a bloccare uno dei due ladri aggressori. Il 18 enne gambiano era stato denunciato nel 2017 per minacce, violenza, percosse e lesioni personali ai danni di dipendenti della comunità per minorenni che lo ha ospitato e anche per spaccio di sostanze stupefacenti. L’11 luglio 2018 è stato anche accusato di furto alla comunità dove risiedeva.