Valentina Mericio A Le Iene è stato dato spazio al caso legato alla vendita dei biglietti per entrare dentro al Colosseo. Ad intervenire sulla vicenda è il sottosegretario alla Cultura e critico d’arte, Vittorio Sgarbi che è stato intervistato dall’inviato Filippo Roma. Il sottosegretario ha dato ragione al programma, spiegando perché non parla con il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.
Le Iene, il sottosegretario Vittorio Sgarbi sulla vendita dei biglietti del Colosseo. La testimonianza di Alfonsina Russo
La trasmissione di Italia 1 aveva trattato già nelle scorse settimane la vicenda, portando all’attenzione alcune criticità legate alla vendita dei biglietti come ad esempio il loro prezzo, eccessivamente alto se venduto in canali di rivendita come quello dei bagarini senza contare il fatto che spesso sul sito Internet ufficiali sono introvabili. Tra le persone sentite c’è anche la direttrice del Parco Archeologico Alfonsina Russo. Quest’ultima ha evidenziato in un fuorionda che c’è chi può accedere all’anfiteatro romano con un canale privilegiato. Vorrebbe smontare il sistema, ma teme per la sua sicurezza.
Sgarbi: “Non so quando parlerò a Sangiuliano”
L’inviato ha chiesto quale fosse il rapporto con il ministro Sangiuliano, chiedendo anche perché i due non si parlano: “Paradossalmente per un titolo di un giornale che si chiama L’Adige che diceva L’Antitrust, indaga sulle conferenze di Sgarbi. Non era mai capitato che ci fosse un’indagine sulle conferenze. Io farei le indagini sulla biglietteria. Viene fuori questo paradosso: l’Antitrust indaga sulle conferenze di Sgarbi. Io non ho mai visto nessuno indagare sulle conferenze. Sono cose aperte, libere. Questo mi mette nelle condizioni di non parlare con chi crede che la conferenza sia un reato. La sintesi assoluta è un titolo che dice L’Antitrust indaga sulle conferenze di Sgarbi”.
Non ultimo Vittorio Sgarbi ha spiegato: “Il funzionamento del sottosegretario è legato a delle deleghe, io ne ho varie, se tu me ne dai una per affrontare la questione della biglietteria, io la affronto”. Quando l’inviato lo ha invitato a farsi dare tale delega, il sottosegretario ha replicato: “Eh, no, se vuole me la deve dare lui. Se me la affida io lo risolvo, se non me la affidano…non è che vado a mettermi in mezzo a cose che non mi riguardano, io dialogo con voi e traggo degli elementi. Andrò a portare alla magistratura e alla polizia la vostra denuncia. La porterò io. Andrò a dire “cerchiamo di chiarire quello di cui abbiamo documentazione attraverso l’inchiesta giornalistica fatta da Le Iene”.
