> > Covid, Selena Gomez si scaglia contro Facebook: il duro attacco

Covid, Selena Gomez si scaglia contro Facebook: il duro attacco

Selena Gomez

Selena Gomez è molto arrabbiata con Facebook e gli altri social network, in cui circolano troppe fake news riguardo il Covid.

Selena Gomez si è scagliata contro Facebook riguardo il tema della disinformazione che spesso circola sulla piattaforma social. In realtà la politica del social network prevede che le fake news vengano immediatamente bloccate, ma secondo la cantante questo non accade realmente.

Selena Gomez contro Facebook

Selena Gomez fa riferimento a contenuti falsi che riguardano il Covid-19 e circolano in rete. La cantante ha ricondiviso un video di BBC News in cui veniva mostrato l’intervento del CEO del Center for Countering Digital Hate, Imi Ahmed. La Gomez ha voluto sottolineare una grande falla nel sistema di Facebook, presente anche negli altri social media. La cantante si è scagliata contro queste società che dichiarano di fare il possibile per eliminare la disinformazione sul Covid e sul vaccino, ma in realtà non stanno facendo nulla. La cantante ha detto la sua in modo particolare su Facebook, evidenziando i problemi che riguardano il sistema di controllo. Secondo la cantante la piattaforma ha consentito la circolazione di notizie false e questo potrebbe diventare davvero molto pericoloso. Ha sottolineato anche che il social media, comportandosi in questo modo, sarà responsabile di migliaia di morti se non agirà immediatamente.

Il tema della disinformazione sulle piattaforme digitali è un argomento che sta molto a cuore alla cantante. Tempo fa la star della musica si era già scagliata contro Facebook e Instagram. Aveva anche evidenziato su Twitter una pagina dei due social media in cui venivano vendute delle magliette che inneggiavano al nazismo e al razzismo. Selena Gomez ha sostenuto di essere senza parole e aveva fatto un appello ai social media. Aveva chiesto di rimuovere i contenuti pubblicati in queste pagine e aveva sottolineato che alcuni elementi erano già stati segnalati e non rimossi. Un rappresentante di Instagram aveva rilasciato una dichiarazione a ET Canada e aveva comunicato che i contenuti erano stati rimossi. La star su Facebook aveva anche fatto chiudere gruppi che incitavano all’odio, alla violenza e alla disinformazione sulle elezioni.