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Migranti: morte tre bambine nel naufragio al largo dell'isola greca di Chios

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Dopo il naufragio di un'imbarcazione di migranti, questa mattina, sono stati recuperati tre corpi senza vita dai vigili del fuoco

I tre corpi recuperati dai vigili del fuoco greci su una spiaggia rocciosa dell’isola di Chios, dopo il naufragio di un’imbarcazione di migranti questa mattina, appartengono a tre bambine.

Naufragio di migranti sull’isola greca di Chios

La Guardia costiera greca è impegnata dalle prime ore di questa mattina in un’operazione di soccorso a largo dell’isola greca di Chios. Secondo la televisione pubblica Ert, le autorità greche sarebbero state allertate da tre superstiti che nella notte avevano raggiunto le coste dell’isola.

Il naufragio di migranti avvenuto questa mattina

La guardia costiera greca ha spiegato all’Afp, in merito ai corpi recuperati senza vita che si tratta di tre bambine di 5, 7 e 10 anni.

In totale, secondo le informazioni delle autorità, sono state tratte in salvo 19 persone: tra di loro ci sono otto minori e la madre delle bambine che hanno perso la vita.

Sempre stando alle informazioni raccolte dall’autorità, sull’imbarcazione viaggiavano in tutto 22 persone e non ci dovrebbero essere dispersi.

Naufragio nei pressi dell’Isola di Chios

Il naufragio è avvenuto a poche ore dal voto del Parlamento Europeo sulla riforma del Regolamento di Dublino che stabilisce le regole per gestire l’accoglienza e la ricollocazione dei richiedenti asilo.

La rotta dei migranti nel mare Egeo, attraverso Siria e Grecia, è una delle più battute per entrare nell’Unione Europea