Un uomo di 39 anni è evaso dagli arresti domiciliari a Procida. Fermato in barca al largo dell’isola, si è tuffato in mare per evitare l’arresto, nuotando fino a Monte di Procida, per quasi tre chilometri. Alla fine è stato fermato.
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Napoli, detenuto agli arresti domiciliari fugge a nuoto per 3 km
Un uomo di 39 anni, di Vico Equense, si trovava ai domiciliari, ma dallo scorso 2 giugno era completamente sparito. Dopo più di un mese di ricerche, è stato trovato in barca al largo di Procida. Quando ha visto i carabinieri, si è tuffato in acqua e ha cercato di scappare a nuoto. Non è chiaro se abbia sbagliato direzione, ma ha nuotato per ben 3 chilometri, cercando di non farsi prendere.
La fuga a piedi
I tentativi dei carabinieri di recuperarlo sono stati del tutto inutili. L’uomo minacciava di lasciarsi affogare in caso di avvicinamento. L’evaso è riuscito a raggiungere il porto di Monte di Procida, anche se stremato, e ha cercato di proseguire la fuga a piedi, correndo via. I carabinieri lo stavano aspettando e lo hanno bloccato e ammanettato. Ora dovrà rispondere di evasione e resistenza a pubblico ufficiale. Portato in carcere, sarà processato per direttissima.