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Roma, presunto stupro in ospedale: tirocinante violentata da infermiere

pronto soccorso

Tirocinante stuprata: l'infermiere, presunto autore della violenza, era già stato segnalato da altre studentesse.

Una tirocinante sarebbe stata violentata presso il reparto di Urologia dell’ospedale Umberto I a Roma. Il responsabile sarebbe un infermiere di 55 anni. Un’amica della presunta vittima ha spiegato, nel corso di un’intervista a Radio Capital, che il 55enne era già stato segnalato in passato da altre studentesse e di come fosse stato autore di diverse avances esplicite, ma sempre respinte o ignorate. La violenza sarebbe avvenuta nella notte tra il 26 e il 27 ottobre scorso. La ragazza ha spiegato come nel corso della carriera infermieristica tutte le studentesse vengano affiancate da tutor che insegnano loro come comportarsi nei confronti dei pazienti. 

Tirocinante violentata: gli strani atteggiamenti dell’infermiere

La giovane ha spiegato che l’atteggiamento dell’infermiere fosse professionale nel corso delle lezioni, ma che spesso avrebbe usato termini espliciti e non consoni. Un comportamento del tutto diverso dagli altri tutor maschi. Le studentesse, a fine laboratorio, avrebbero pensato di segnalare il comportamento dell’uomo al dirigente didattico: “La direttrice ci ha risposto che avrebbe preso provvedimenti e di stare comunque tranquille”.

La studentessa sull’infermiere: “Battute sessuali esplicite”

La studentessa ha precisato di non avere avuto a che fare direttamente con l’infermiere, ma di aver saputo da altro colleghe che l’uomo fosse stato notato per il suo atteggiamento molto particolare e per l’uso di “battute sessuali molto esplicite“. La ragazza ha aggiunto: “Nei diversi gruppi che abbiamo sono state raccontate avances. Ma sono state respinte o non calcolate”.