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Vaccino Covid, chi rischia reazioni avverse

Vaccino Covid, chi rischia reazioni avverse

Vaccino Covid, chi rischia? Oltre a quelli con un passato di allergie gravi, ci sono altre categorie di pazienti che dovrebbero usare cautela.

Vaccino Covid, chi rischia oltre ai soggetti allergici? Sono diverse le categorie di pazienti che dovrebbero osservare cautela nel farsi somministrare la profilassi. Ne ha parlato Mariana Castells del Brigham and Women’s Hospital di Boston (Harvard Medical School) in un lavoro pubblicato sul New England Journal of Medicine.

Vaccino Covid, chi rischia

La ricercatrice ha analizzato le potenziali reazioni anafilattiche e loro possibili cause nei vaccinati negli Usa e in Gran Bretagna con vaccino Pfizer-BioNTech e Moderna. In base ai risultati dello studio, sono 4 le fasce di popolazione che non dovrebbero sottoporsi alla profilassi anti Covid:

  1. Soggetti al di sotto di 16 anni;
  2. Soggetti con processi infettivi o febbrili in atto;
  3. Soggetti con pregressa storia di anafilassi a qualunque tipo di vaccino;
  4. Soggetti con “mastocitosi sistemica”, ovvero che presentano una significativa proliferazione di mastociti nei tessuti, cellule responsabili di reazioni allergiche.

Massima attenzione per alcune persone

Cautela invece per 5 cinque categorie di pazienti:

  1. Soggetti che hanno dichiarato allergie generiche;
  2. Pazienti con immunodeficienza (trapiantati, linfomi e pazienti Hiv positivi);
  3. Pazienti sottoposti a terapie immunosoppressive e terapie con Immune-checkpoint inhibitors (Ici, farmaci biologici utilizzati nel trattamento dei tumori per potenziarne il sistema immunitario);
  4. Pazienti con coagulopatie (piastrinopenia ed emofilia);
  5. Donne in gravidanza o allattamento.

Tra le reazioni avverse al vaccino Covid abbiamo arrossamento, bruciore nel punto di inoculazione e dolenzia, circoscritta o diffusa a livello muscolare. Nei casi più gravi, però, si arriva persino allo shock anafilattico.