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Schiavone: l'addio al tennis e un futuro da coach

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Francesca schiavone chiude la sua brillante carriera nel tennis. La prima azzurra a vincere uno slam. Un futuro da allenatrice all'orizzonte.

Game, set and match. Così, Francesca Schiavone saluta il tennis. A 38 anni da poco compiuti, la milanese conclude la sua carriera, dopo 20 stagioni. Sicuramente rimarrà nella storia del tennis italiano: fu la prima azzurra a vincere il Roland Garros, quando nel 2010 baciò la terra rossa di Parigi, sconfiggendo in due set Samantha Stosour.

Ha realizzato i suoi sogni

Un addio che lei stessa definisce felice e senza rimpianti. Il ritiro è sempre una questione delicata per uno sportivo professionista, ma per quanto la testa voglia andare avanti a dare il massimo, il cuore sa quando è giunta l’ora di smettere e Francesca sembra confermarlo: “E’ arrivato il momento di dire basta adesso e ho deciso di comunicarlo”. Queste le sue parole durante la conferenza stampa a New York, in occasione degli Us Open, ancora in corso. “Ho dovuto trovare il modo, per dire basta bisogna essere in pace con se stessi. Oggi lo sono, il mio cuore dice che sto bene così, la mia mente è a caccia di nuove sfide”, ha aggiunto.

Un futuro da allenatrice

Era già nell’aria il ritiro, Francesca aveva fatto presagire qualcosa a Wimbledon, senza mai annunciarlo ufficialmente. Ora è pronta per una nuova vita e chissà, magari in veste di allenatrice. Attualmente la regina azzurra del Roland Garros vive in America e ha raccontato di stare vivendo un periodo ricco di opportunità.”Amo questo sport e sono pronta a trasmettere la mia esperienza e la mia passione. Spero che mi capiti qualche italiano da allenare”.

Una carriera da ricordare

Un rovescio che spiazzava gli avversarsi ed esaltava i tifosi, ad una mano, secco e potente. Era il suo colpo migliore che l’ha portata a trionfare in diverse occasioni. Quella che porterà sempre nel cuore è la finale di Parigi nel 2010, che segnò la storia del tennis italiano. Fu la prima azzurra a vincere uno slam, seguita cinque anni dopo da Flavia Pennetta che trionfò sul cemento di New York, portando a casa la coppa degli Us Open. Al Roland Garros arrivò in finale anche nel 2011, ma Li Na distusse il suo sogno e Francesca non riuscì a ripetersi. Nel suo palmares anche tre Fed Cup e un quarto posto nel ranking Wta. L’ultimo torneo vinto, a Bogotà, nel 2017 a dieci anni esatti dal primo. E’ la migliore tennista italiana? Sicuramente, è nella storia e le pagine che ha scritto sono indelebili.