> > Senegalese portato in ambulanza scappa: temeva di essere rimpatriato

Senegalese portato in ambulanza scappa: temeva di essere rimpatriato

ambulanza

Un senegalese era stato portato in ambulanza dopo aver detto di avere ingerito una forchetta, ma è in seguito scappato via aprendo il portellone.

Un senegalese di 38 anni aveva detto di aver ingerito una forchetta di plastica e di accusare forti dolori addominali; è stato quindi portato in ambulanza. L’uomo ha improvvisamente aperto il portellone del veicolo, fuggendo via. Si trattava in realtà di una scusa: il 38enne voleva infatti andare via dal centro per i rimpatri di via Corelli a Milano, in cui vengono ospitati gli stranieri sprovvisti di documenti. Temeva di dover tornare nella sua terra d’origine. L’episodio, ricostruito dai carabinieri, è accaduto lo scorso giovedì durante il pomeriggio. I sanitari del 118 hanno prestato le prime cure sul posto all’uomo, per poi trasportarlo al Niguarda, ma a destinazione l’uomo non vi è mai giunto.

Senegalese in ambulanza scappa: dove si era rifugiato?

Come precisa Milano Today, visto lo stato di forte agitazione del senegalese, ai sanitari del 118 è stata affidata una pattuglia di carabinieri, per evitare imprevisti. Mentre l’ambulanza si trovava bloccata in mezzo al traffico, il 38enne ha improvvisamente aperto il portellone del mezzo dandosi alla fuga; ha cercato di rifugiarsi nel parchetto di un condominio in via della Pergola.

Bloccato dai carabinieri

Alla fine i carabinieri sono riusciti a bloccare il fuggitivo, quest’ultimo non ha opposto resistenza. Dopo gli opportuni esami, i medici hanno accertato che il 38enne non avesse ingerito alcuna forchetta, in seguito è stato dimesso.