Alberto Pastori Fabio Fognini ha lottato fino all’ultimo punto dimostrandosi in gran forma ma purtroppo non è bastato. Con il risultato di 6-3 7-6(4) il tennista ligure abbandona il Masters 1000 cinese a vantaggio di Daniil Medvedev, tennista russo attualmente quarto nel mondo. Il russo sta vivendo una stagione davvero molto positiva: nel 2019 ha raggiunto sei semifinali; questa è la quarta in carriera in un Masters 1000 dopo Montecarlo, Montreal e Cincinnati. Alle Atp Finals di Londra lui ci sarà. Così come spera di esserci anche Fognini, nonostante la sconfitta di oggi.
Come ci ha raccontato lui durante un’intervista esclusiva la speranza di entrare a far parte del torneo di fine anno, che vede sfidarsi i migliori 8 al mondo è tanta, anche se molto dipende dagli “ultimi tornei della stagione, la trasferta in Cina, Stoccolma, Basilea, Paris Bercy”. Suo rivale nella corsa alle Finals, Matteo Berrettini, anche lui entrato di prepotenza nel tennis mondiale e capace di rinvigorire il tennis maschile italiano. “In Italia negli ultimi dieci anni” ci ha detto Fabio “nel tennis abbiamo visto sempre protagoniste le donne. Finalmente, adesso ci siamo anche noi maschietti che ci esprimiamo e stiamo portando a casa ottimi risultati”.
Fognini sconfitto a Shanghai
Il torneo di Shanghai continua con gli altri quarti di finale in programma, tutti molto interessanti, che vedono opporsi due dei dominatori attuali contro le presunte (almeno fino ad oggi) nuove generazioni. Ecco nel dettaglio gli scontri: Djokovic-Tsitsipas, Federer-Zverev e Berrettini-Thiem.
