Laura Pellegrini In riferimento al comportamento tenuto da alcuni tifosi nel corso della partita contro il Rennes, è arrivata la sentenza “Control, Ethics and Disciplinary Body” della Uefa. Secondo tale decisione, verranno chiusi i settori 46-47-48 e 49 dello Stadio olimpico, ovvero tutta la curva Nord della Lazio. La sentenza, inoltre, giunge a poche settimane dal match contro il Celtic (il prossimo 7 novembre). Per la Lazio, infine, si tratta di “una pesante penalizzazione che sembra aver tenuto conto della netta condanna espressa prontamente dalla società bianco celeste”.
Chiusa curva Nord della Lazio
Nel corso della partita della Lazio contro il Rennes alcuni tifosi avevano tenuto un comportamento a stampo razzista. Per questo motivo una sentenza della Uefa ha deciso di chiudere la curva nord della Lazio. In una nota, però, la società aveva condannato gli “odiosi atti razzisti compiuti da pochi irresponsabili”. La sentenza, tuttavia “conferma la ferma volontà della Lazio di proseguire sulla linea della “tolleranza zero” stabilita dal presidente Claudio Lotito”.
La società, prosegue la nota, “ribadisce la propria intenzione di perseguire penalmente e civilmente i responsabili di manifestazioni inaccettabili che provocano non solo gravissimi danni all’immagine ed al patrimonio della Lazio, ma che penalizzano pesantemente la stragrande maggioranza di una tifoseria da sempre estranea e contraria alle intemperanze razziste di una sparuta minoranza”. Infine, la Lazio “si riserva di presentare ricorso alle decisioni Uefa per ridurre penalizzazioni che si scaricano in gran parte sui tifosi più responsabili e virtuosi”.
