> > Tensione a Roma durante la Manifestazione CGIL e UIL

Tensione a Roma durante la Manifestazione CGIL e UIL

Tensione a Roma durante la manifestazione CGIL e UIL

Due esplosioni hanno creato tensione durante la manifestazione di CGIL e UIL

Una tranquilla giornata di protesta sindacale in piazza del Popolo a Roma è stata scossa dall’inaspettato scoppio di due bombe carta, generando momenti di paura tra i partecipanti alla manifestazione organizzata dalla CGIL e UIL.

Esplosioni durante la manifestazione

L’incidente, fortunatamente, non ha provocato feriti. Tuttavia, l’episodio ha destato preoccupazione e ha richiamato l’attenzione delle autorità sulla sicurezza dell’evento. La situazione è stata prontamente gestita dal servizio d’ordine delle due confederazioni sindacali, che hanno fermato e consegnato alle forze dell’ordine l’individuo ritenuto responsabile delle esplosioni.

Disagi per la circolazione

Parallelamente, uno sciopero ha interessato i trasporti pubblici dalle 9 alle 13. La metro C è stata chiusa fino alle 13, mentre le linee A e B/B1 hanno continuato il servizio. Tuttavia, ci sono stati disagi con code alle fermate degli autobus e agli snodi delle metropolitane. Gli organizzatori della protesta hanno affermato che circa 60.000 lavoratori hanno preso parte alla manifestazione, ma la Lega ha contestato questi numeri, criticando le poche adesioni allo sciopero.

La critica al governo

La giornata di protesta ha coinvolto anche gli studenti che hanno organizzato cortei in diverse città italiane. Le dichiarazioni dei leader sindacali, come Maurizio Landini della CGIL e Pierpaolo Bombardieri della UIL, hanno evidenziato la volontà di non cedere riguardo ai diritti dei lavoratori, contro le politiche governative che, secondo i sindacati, non affrontano adeguatamente la situazione di impoverimento.