Daniele Orlandi La preoccupazione legata al terremoto e ai suoi effetti torna a farsi sentire nel cuore dell’Italia. Pochi minuti fa nel centro del Belpaese è stato infatti registrato un sisma di magnitudo 3.7 da parte dei sismografi dell’Ingv. La scossa è avvenuta precisamente alle 19.04 e ha avuto come epicentro una zona della provincia di Rieti a 5 chilometri di distanza dal comune di Cittareale i cui abitanti potrebbero averla sentita distintamente in virtù della magnitudo prossima al grado 4 della scala Richter. L’area epicentrale è quella già interessata dal lungo sciame sismico e dai terremoto catastrofici dello scorso anno che hanno devastato comuni come Accumoli ed Amatrice.
I comuni vicini all’epicentro del terremoto M 3.7
Tra i paesi prossimi all’epicentro di quest’ultimo terremoto, che ha avuto un ipocentro superficiale a soli 10 km, vi sono infatti comuni delle province di Rieti, L’Aquila e Perugia; oltre ad Accumoli e Amatrice, vi sono anche Cascia, Norcia, Monteleone di Spoleto, Posta, Poggiodromo, Borbona. Si attendono aggiornamenti in merito ad eventuali danni a cose o persone, anche se datà la ridotta intensità del sisma la situazione dovrebbe essere sotto controllo.
Nel pomeriggio terremoto M 2.8 al confine con la Svizzera
Il pomeriggio di oggi è stato caratterizzato da una scossa di terremoto di magnitudo 2.8 registrato al confine con la Svizzera. Il sisma è stato registrato alle 15.09 a Sierre, in Svizzera, ad una profondità di 11 km. Poco dopo, alle 15.19, si è verificata una seconda scossa più lieve di magnitudo 1.7 con ipocentro a 6,5 Km. Il primo sisma non ha provocato danni a cose o persone: la segnalazione è arrivata dalla Sala Situazioni Italiane del Dipartimento della Protezione Civilealla quale non è pervenuta alcuna richiesta di soccorso.
