Manuela Margilio Galveston, edito da Mondadori, è l’unico libro scritto da Nic Pizzolatto, autore americano della serie tv “True detective”. Il romanzo non è esplosivo come la serie televisiva, veramente accattivante, ma si rivela pur sempre all’altezza delle aspettative dei lettori. Il talento di Pizzolato traspare con evidenza in ogni pagina del libro.
Ambientato nella Lousiana, vede come protagonista Roy Cady, servitore della mafia locale di New Orleans, che dopo aver scoperto di avere una malattia inguaribile, si trova a sventare un tentativo di omicidio. In occasione del tragico evento fa conoscenza con una giovane prostituta con la quale intraprenderà uno stretto legame che lo porterà ad affrontare un futuro ricco di sorprese. La storia prevede una fuga tra Lousiana e Texas durante la quale si vedranno costretti a portar dietro anche la sorellina di tre anni della giovane amica. Non solo la vicenda ma anche, e soprattutto i personaggi, carichi di adrenalina, sono decisamente potenti.
Molte sono le domande alle quali, attraverso il libro, si tenta di dare una risposta: fino a che punto possiamo lasciare alle spalle il nostro passato? Dobbiamo sempre fare i conti con quanto accaduto? Chi vince nella eterna lotta tra il bene e il male? Il romanzo affronta questi temi in maniera incalzante e ad un tempo struggente e posso dire che, per coinvolgimento emotivo, si pone ad alti livelli. E’ un libro che racchiude noir, dolore, azione e sentimenti, e non si può che sperare che l’autore ce ne regali un secondo altrettanto interessante.
