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Vaccino covid, Moderna presenta a Ema dati per approvazione terza dose

Vaccino Moderna terza dose

La casa farmaceutica Moderna ha annunciato attraverso una nota di aver presentato a Ema i dati per l'approvazione della terza dose.

Sulla somministrazione della terza dose in Italia potrebbero arrivare a breve degli sviluppi. La casa farmaceutica Moderna ha presentato a Ema i dati per l’approvazione definitiva della terza dose. Si tratta questo di un passo importante in un momento nel quale sia la terza dose del vaccino che il Green Pass appaiono trovarsi in posizioni scomode. In particolare l’azienda ha reso noto in un comunicato di aver chiesto che venga posta una valutazione sull’utilizzo di 50 μg  da destinare al richiamo. Una tale quantità – dichiara l’amministratore delegato di Moderna Stéphane Bancel – induce robuste risposte anticorpali contro la variante Delta”.

Vaccino Moderna terza dose,  “I titoli anticorpali neutralizzanti erano diminuiti significativamente”

Nella nota, la casa farmaceutica Moderna ha dichiarato che, dalla somministrazione della seconda dose di vaccino, “I titoli anticorpali neutralizzanti erano diminuiti significativamente, prima del potenziamento, a circa 6 mesi”. Ha quindi precisato che una dose di richiamo di mRNA 1273 ha portato ad un aumento “dei titoli neutralizzanti” in modo significativo – sottolineando che in tal senso “Dopo una terza dose, un livello simile di titoli anticorpali neutralizzanti è stato raggiunto in tutti i gruppi di età, in particolare negli anziani (età pari o superiore a 65 anni)”.

Vaccino Moderna terza dose, una dose di richiamo offre una maggiore protezione contro le varianti

La casa farmaceutica ha infine fornito ulteriori dati che promettono di essere un punto di partenza fondamentale per tutti i prossimi sviluppi. Moderna infatti rende noto a tal proposito che la stessa dose di mRNA – 1273 riesce ad indurre delle buone risposte anticorpali e allo stesso tempo a indurre un aumento degli stessi per ciò che riguarda le principali varianti. Tali dati – fa sapere Moderna – dovrebbero essere pubblicati a breve. 

Vaccino Moderna terza dose, Clementi: “Sono favorevole”

A dichiarare di essere favorevole alla somministrazione della terza dose del vaccino è il virologo e direttore del laboratorio di Microbiologia e virologia dell’Ospedale San Raffaele di Milano Massimo Clementi che, in un’esclusiva rilasciata ad Adnkronos Salute, ha affermato che “ci sono molti elementi che ci dicono che la copertura immunitaria del vaccino decresce nel tempo e questo non va certo bene per le persone fragili, gli anziani e chi ha comorbità”.