Roberto Bernocchi Si fa sempre più drammatica la situazione riguardante gli incendi in California, con le fiamme che hanno raggiunto anche Los Angeles. Per questo motivo è stata evacuata anche la ricca zona di Bel Air, una delle più esclusive della città. Ma anche il centro Getty è minacciato dalle fiamme, tanto che il sindaco ha deciso di evacuare centocinquantamila residenti. E’ stato colpito praticamente tutto il sud dello Stato, con i roghi che sono stati alimentati anche dalle forti raffiche di vento.
Incendi in California
La situazione degli incendi in California si sta facendo sempre più preoccupante, con le fiamme che sono arrivate anche a Los Angeles. In particolare, per questo motivo è stata evacuata pure la ricca zona di Bel Air, una delle più esclusive della città. Ma non solo. I roghi minacciano anche il centro Getty (dove si trova uno dei due musei Getty presenti nell’area urbana), almeno secondo quanto è stato riportato dal Los Angeles Times. Secondo quanto riferito invece dalla Cnn, il sindaco Eric Garcetti ha deciso di evacuare circa centocinquantamila residenti. Colpito praticamente tutto il Sud della città, con le fiamme che sono state alimentate anche dalle forti raffiche di vento.
Nel frattempo, nel corso delle ultime ore il numero dei roghi che stanno interessando Golden State è salito a quota cinque. Le fiamme, come già accennato in precedenza, sono alimentate dai venti forti. Secondo le ultime informazioni raccolte, in tutto sarebbero andati in fumo oltre ventiseimila ettari di terreno.
Le zone interessate
Secondo quanto riferito dal Dipartimento di Polizia di Los Angeles, le fiamme hanno portato alla chiusura dell’Interstate 405 e questo ha provocato un ingorgo nel traffico in una città che già quotidianamente è alle prese con problemi di questo tipo. Sono stati chiusi anche gli istituti scolastici presenti nella valle di San Bernardino. Fino a questo momento sono impegnati in tutto centoventicinque vigili del fuoco nella zona del centro Getty. Ma non solo. Per cercare di combattere questi incendi in California sono stati utilizzati anche degli elicotteri. Ma a rendere tutte le operazioni ancora più complicati sono i venti, che soffiano ad una velocità superiore ai quaranta chilometri orari.
In assoluto, la zona maggiormente colpita rimane sempre quella della Contea di Ventura, presente a pochi chilometri da Los Angeles. In questa zona, il “Thomas Fire” (è stato soprannominato in questo modo l’incendio che sta devastando la California), ha costretto i residenti ad andarsene proprio poche ore prima che il rogo radesse al solo tutte le loro case. L’incendio, infatti, avrebbe bruciato già circa cinquantamila acri nell’intera contea e oltre ventisettemila persone sarebbero state evacuate.
Ma in realtà è tutta la parte sud dello Stato ad essere colpita. Nella giornata del 5 dicembre, infatti, due focolai hanno colpito la zona. Il primo, il “Creek Fire”, ha bruciato circa undicimila acri, mentre il secondo, il “Rye Fire”, ne avrebbe devastati altri ne nel comune di Santa Clarita.
