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A14, si ferma per prestare soccorso e viene travolto e ucciso

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Tragedia sulla A14: Renzo Cristiani, un uomo di 78 anni, è stato travolto e ucciso mentre prestava soccorso ad un'altra vittima in autostrada

Tragedia sull’autostrada A14: Renzo Cristiani, 78 anni, è stato travolto e ucciso da un veicolo mentre stava prestando soccorso ad altre vittime di un incidente.

A14, Renzo travolto e ucciso mentre prestava soccorso

Durante la notte si è verificata una tragedia lungo l’autostrada A14, nei pressi di Bologna: un duplice incidente nel tratto compreso tra Imola e Castel San Pietro, in direzione Bologna all’altezza del KM 38,5, ha causato una vittima.

Il malcapitato è un uomo di 78 anni, Renzo Cristiani, originario di Bologna. Era già in pensione e svolgeva attività di volontario, tra cui azioni di sicurezza e soccorso stradale.

A14, travolto e ucciso: la dinamica

Stando alle prime ricorstuzione, tutto è nato da un primo incidente autonomo che ha visto coinvolta una sola vettura. In seguito, secondo quanto ripostato da Autostrade per l’Italia: «il conducente di una seconda auto (Renzo Cristiani, ndr), fermatosi per prestare soccorso, ha perso la vita dopo essere stato investito da una terza autovettura». Nel sinistro altre due persone sono rimaste ferite.

Renzo era sceso dal suo veicolo e con la paletta ha cercato di segnalare l’ostacolo invano: infatti, una donna di 46 anni, alla guida di una Toyota Corolla, si è probabilmente accorta troppo tardi della sua presenza e lo ha investito. Per l’anziano i soccorritori del 118 hanno potuto solo constatare il decesso. Sul posto la Polizia Stradale di Bologna Sud per i rilievi e la ricostruzione della dinamica. Inoltre, vista la portata dell’incidente, il segmento autostradale è stato temporaneamente chiuso al traffico ed è stato riaperto poco dopo le 04:00. 

A14, travolto e ucciso: chi era Renzo Cristiani

Renzo Cristiani aveva 78 anni ed era uno dei soci della onlus Avpl di Castel Maggiore che si occupa di attività di educazione e sicurezza stradale in collaborazione con le polizie locali, oltre che di assistenza a disabili e altre iniziative di solidarietà. Per lui aiutare la gente lungo le strade era consuetudine, ma questa volta qualcosa è andato storto e per il 78enne non c’è stato nulla da fare.