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Agenzia delle Entrate: sospese oltre 30mila cartelle

Agenzia delle Entrate

L'Agenzia delle Entrate lancia l'operazione "zero cartelle", sospendendo oltre 30mila cartelle dal 23 Dicembre al 7 Gennaio 2018.

Si sa che con l’avvicinarsi delle Feste tutti diventiamo un po’ più buoni, o al massimo un po’ più buonisti. Non tutti assumono una conversione simile a quella di Scrooge nel Canto di Natale di Dickens. Ciascuno però a modo suo si sforza, come l’Agenzia delle Entrate (AE). Poco prima delle feste la AE ha deciso di lanciare un’operazione in vasta scala sul territorio nazionale che porterà alla sospensione di oltre 30mila cartelle esattoriali. L’operazione è stata rinominata “Zero Cartelle“. L’operazione prevede una sospensione di 34mila cartelle in Lombardia nello specifico. Ma anche altre regioni sono interessate da questa buona manovra dell’Agenzia delle Entrate.

Il periodo di sospensione va dal 23 Dicembre 2017 al 7 Gennaio 2018. La motivazione è di non voler gravare gli italiani di preoccupazioni durante le festività natalizie, periodo dell’anno ritenuto molto delicato. Il provvedimento prevede la sospensione delle cartelle meno urgenti. Inderogabili invece un migliaio di cartelle che saranno inviate via PEC ai propri destinatari.

Agenzia delle Entrate

Il provvedimento è stato fortemente voluto dal presidente dell’Agenzia delle Entrate: Ernesto Maria Ruffini. L’obiettivo dell’operazione Zero Cartelle è quello di creare meno disagi possibili alle persone durante le feste. Sono state così rimandate le notifiche delle cartelle esattoriali meno pressanti e importanti, evitando disagi di ogni sorta e preoccupazioni. Non sono state rimandate invece le cartelle esattoriali più impellenti e gravosa, descritte come inderogabili.

I numeri

I numeri dell’operazione Zero Cartelle in Lombardia. Sospese le notifiche di 10343 cartelle nella sola Milano. A queste segue Brescia, con la sospensione di 3953 cartelle. Sospese 3469 a Varese. La coda continua con Pavia che vede 3104 sospensioni, Bergamo con 2972 cartelle e 2797 a Monza e Brianza. Seguono poi le terze classificate: Como con 1567, Cremona con 1307 e 1226 a Mantova. Chiudono il cerchio delle cartelle sospese Lodi (585 cartelle), Lecco (560 sospese) e Sondrio (con solo 405 cartelle sospese). La Lombardia, a livello nazionale, si piazza terza nella classifica per più alto numero di cartelle. Al primo posto c’è il Lazio con 71988 cartelle sospese (di cui quasi 54mila cartelle nella sola Roma) e la Campania con 42305 cartelle sospese. A Roma seguono Latina (6735 cartelle sospese), Frosinone (5999 cartelle sospese), Viterbo (3932 cartelle) e Rieti (con solo 1726 cartelle). Un regalo di Natale non da poco considerata la condizione di povertà in cui versano molti nostri connazionali.