Marco Tringali Nel 2016 le denunce di chi ha subito atti di Bullismo o cyberbullismo hanno fatto registrare un +8%. Un dato che la dice lunga su come questa piaga sociale si stia insinuando nella nostra società rendendo sempre più complesse le relazioni sociale soprattutto tra gli adolescenti. Non è un caso che il 7 Febbraio è stata celebrata la prima Giornata Nazionale contro il Bullismo con l’intento di sensibilizzare i più giovani, i genitori e le istituzioni ad agire tempestivamente per porre un freno ad un fenomeno sociale che sta prendendo piede con l’evolversi della tecnologia.
Gli smartphone e i social network sono ormai diventati un ricettacolo di imbecilli e leoni da tastiera che si ‘prodigano’ in minacce di vario genere, condizionando l’esistenza di tante persone. In Italia, secondo i dati diffusi dal Telefono Azzurro, si registra un caso al giorno di bullismo o cyberbullismo per un dato globale di 270 casi l’anno. Ma la sensazione è che il fenomeno sia veramente di vasta portata. Anche artisti di fama nazionale come Sergio Sylvestre ha rivelato di essere stato vittima di minacce e violenze psicologiche: ‘Un mio insegnante di football alle superiori – ha rivelato l’ex vincitore di Amici – mi ripeteva che non avrei mai concluso niente nella vita. Anche nella musica molti mi dicevano che non sarei arrivato da nessuna parte a causa del mio aspetto fisico, e questo fatto mi feriva molto’.
Anche il cantante Mika non ha mai nascosto di avere subito pressioni e minacce psicologiche nell’adolescenza e si è fatto promotore di iniziative mirate a debellare questa piaga che si insinua ogni giorno di più nella società. Tom Cruise ha rivelato di essere stato dileggiato dai compagni di classe per la propria dislessia, ma anche altre stelle come Lady Gaga e Jennifer Lawrence hanno ammesso di avere subito veri e propri abusi psicologici negli anni del liceo.
