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Coronavirus, morto a 53 anni Calogero Anastasi: brigadiere dell'Arma

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Lutto a Vigevano per la morte del brigadiere dei Carabinieri Calogero Anastasi, stroncato dal coronavirus all'età di soli 53 anni.

L’intera comunità di Vigevano è in lutto per la prematura morte di Calogero Anastasi, brigadiere della locale stazione dei Carabinieri scomparso all’età di 53 anni a causa del coronavirus. Il militare, che lascia una moglie e due figli di 23 e 28 anni, era in servizio nella cittadina in provincia di Pavia dal lontano 1996 e nel corso di quasi 25 anni era divenuto un punto di riferimento sia per i colleghi che per la cittadinanza.

Coronavirus, morto il carabiniere Calogero Anastasi

Entrato in servizio nell’Arma dei Carabinieri nel 1985 dopo l’addestramento presso la scuola allievi carabinieri di Iglesias, in Sardegna, Anastasi aveva iniziato a operare in diverse compagnie della provincia di Pavia, fino ad approdare a Vigevano nel 1996. Originario del comune di Galati Mamertino, in provincia di Messina, il brigadiere era però ormai parte integrante della comunità vigevanese, che lo aveva accolto come uno dei suoi figli.

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Nella giornata del 19 maggio, il Comando generale dell’Arma dei Carabinieri ha voluto esprimere il suo cordoglio per la scomparse del brigadiere Anastasi con un post pubblicato sui propri account social: “Ha lottato anche lui contro il COVID19 sino alla fine. Oggi tutta l’Arma dei Carabinieri piange la scomparsa del Brigadiere Calogero Anastasi, effettivo alla Compagnia di Vigevano (PV) dove ha rappresentato per tutti i suoi colleghi e per i cittadini un sicuro punto di riferimento. A sua moglie e ai suoi due figli un immenso abbraccio e tutta la vicinanza della grande famiglia dell’Arma. Ciao Calogero”.

Anastasi è il decimo militare dei Carabinieri a morire per le conseguenze del coronavirus. Prima di lui negli ultimi mesi sono infatti caduti in servizio gli agenti Mario Soru, Claudio Polzoni, Massimiliano Maggi, Federico La Rotonda, Fabio Cucinelli, Mario D’Orfeo, Fabrizio Gelmini, Raffaele Palestra e Claudio Santoro.