Debora Faravelli Dopo l’autorizzazione dell’Agenzia europea del farmaco e dell’Aifa all’utilizzo, lunedì 11 gennaio 2020 arriverà in Italia il vaccino anti Covid sviluppato da Moderna. Si tratta di un carico da 47 mila dosi a cui se ne aggiungeranno altre 67 mila nella medesima settimana.
Vaccino Moderna arriva in Italia
L’effettiva distribuzione avverrà nella mattinata di martedì 12 gennaio e si partirà poi con la somministrazione. Per il momento si tratta di poche dosi che saranno utilizzate per un primo correttivo e verranno iniettate ai cittadini con età superiore a 80 anni. Rispetto infatti al vaccino Pfizer, destinato al personale sanitario, quello di Moderna era tecnicamente riservato alle persone più anziane.
Per questo la prima tranche sarà distribuita alla Regioni in base alla loro popolazione premiando allo stesso tempo i territori più virtuosi che hanno già esaurito le scorte inizialmente consegnate. Le singole amministrazioni potranno poi decidere se usare le dosi per continuare a vaccinare medici e infermieri oppure se tenerle da parte per quando partirà la fase due della campagna dedicata agli over 80.
Probabile che si scelga la prima strada, dato che il prossimo carico dei vaccini Pfizer BioNTech dovrebbe arrivare in ritardo. A differenza di questi ultimi, che l’azienda consegna direttamente ai centri di somministrazione, la distribuzione dell’antidoto di Moderna dovrebbe essere più flessibile. Sarà infatti utilizzato il deposito centrale all’aeroporto militare di Pratica di Mare da cui partiranno le dosi verso le regioni più veloci per evitare che restino senza fiale.
