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Puglia, variante inglese nel 47,5% dei campioni: l'allarme di Lopalco

Lopalco variante inglese

In Puglia la variante inglese è stata individuata nel 47.5% dei campioni. Non riscontrate la variante brasiliana né quella sudafricana.

Gli esperti raccomandando massima prudenza per il rischio varianti, che mantiene alta l’allerta in Italia. Alle parole di Pregliasco, favorevole a lockdown mirati per arginare i contagi e contenere la diffusione del coronavirus, segue l’allarme del collega Andrea Crisanti. Anche Pier Luigi Lopalco chiede di alzare la soglia di attenzione per via della rapida propagazione della variante inglese, che in Puglia è stata registrata in un vasto numero di campioni analizzati. Lopalco si era detto favorevole al proseguimento della didattica a distanza, almeno fino a primavera, per evitare la terza ondata. D’accordo anche con la chiusura nel weekend, una scelta già adottata da Nizza per via della variante britannica.

Lopalco, allarme variante inglese

In Puglia l’assessore alla sanità Lopalco ha fatto sapere che è stata completata una terza rilevazione per individuare la possibile prevalenza delle varianti “inglese”, “brasiliana” e “sudafricana”. La richiesta a ogni Regione arriva dal Ministero della Salute e dall’Istituto superiore di sanità. In Puglia l’analisi è stata svolta da Maria Chironna, coordinatore della rete regionale dei laboratori Sars Cov-2 U.O.C. Igiene – laboratorio di epidemiologia molecolare e sanità pubblica dell’ Aouc Policlinico di Bari e da Antonio Parisi, direttore sanitario vicario Izs della Puglia e Basilicata.

In Puglia sono stati selezionati 59 campioni, provenienti da sette laboratori della rete regionale. I campioni sono stati sequenziati mediante whole – genome sequencing. Dall’analisi si conferma l’ormai rapida diffusione della variante inglese, individuata in 28 campioni (pari al 47,5%). Al contrario, nel campione preso in esame non si riscontrano casi di variante brasiliana né di quella sudafricana.

“È confermata la necessità di alzare il livello di attenzione sulla diffusione delle varianti del virus”, ha sottolineato Lopalco.