Giovanni Casareto La ferita è ancora aperta, il dolore è ancora forte. Davide Astori ci ha tristemente e ingiustamente lasciati il 4 marzo scorso. Se il dolore dei tifosi e appassionati è grande, quello della compagna Francesca Fioretti e della piccola vittoria non è quantificabile. La ragazza scomparsa dai social, e sembra aver fatto perdere le proprie tracce. Ma i suoi fan, o anche non fan, continuano a scrivere sui vecchi post messaggi di condoglianze, rivolti a lei e alla figlia. In particolare, c’è una foto, pubblicata lo scorso anno, che è accompagnata dalla frase “non ho potuto evitarlo”.
Davide Astori Francesca Fioretti
Davide Astori è ancora nel ricordo di tutti. La morte del capitano viola ha gettato il mondo dello sport e tutti gli appassionati nella tristezza. Ma se la tristezza generale è grande, quella che colpisce Francesca Fioretti e la piccola Vittoria, bimba nata dal loro amore, lo è ancora di più. La ragazza, originaria di Marano, ha deciso di rimanere a Firenze. Nel contempo, è ormai calato il silenzio sui suoi social. Tuttavia, a rivitalizzare la sua pagina di Facebook, ci sono i suoi fan e no solo. Infatti, Francesca Fioretti continua a ricevere messaggi di affetto e condoglianze verso lei e verso la piccola Vittoria.
Si leggono in particolari molti messaggi su una foto che la ragazza ha pubblicato lo scorso 11 febbraio 2017. La foto, in bianco e nero, che ritrae la coppia, è accompagnata da una scritta un po’ profetica purtroppo. Infatti vi è scritto “non ho potuto evitarlo”. Numerosi sono i commenti. Si possono leggere: “Tieni vivo nel tuo cuore il ricordo di Davide. Un giorno lo vedrai rivivere negli occhi di vostra figlia. Il vostro amore è tutto concentrato li. Condoglianze”. Un altra fan ha scritto: “Mi dispiace cucciola! È tremendo quello che ti è accaduto, ma Davide ti ha lasciato un gioiello….un gioiello da stringere, tutte le volte che il dolore ti assale! Forza Francesca!”. C’è poi chi si sente particolarmente vicina a Francesca Fioretti, e le scrive: “Come una telefonata ti cambia la vita….l’ho vissuta sulla mia pelle, ero incinta al sesto mese….mio figlio ora ha 12 anni….non ha potuto abbracciare suo padre Vicina al tuo dolore Francesca…anche dei genitori che hanno perso il loro figliolo”.
Il tempo passa, ma tutti sembrano ancora stringersi a Francesca e a Vittoria. Anche se questo non potrà mai sostituire la mancanza di Davide Astori.
Davide Astori
La morte di Davide Astori si tratta dell’ennesima dimostrazione che la vita è ingiusta e non guarda in faccia nessuno. E a volte sembra accanirsi contro chi è bravo, e meriterebbe un altro destino. Non solo si accanisce sulla moglie Francesca e sulla loro piccola figlia, adesso senza più un padre, come sarebbe invece giusto. Davide Astori era, grazie alle sue doti umane, era diventato un simbolo della Fiorentina, un uomo spogliatoio essenziale, e si era perfettamente integrato nella vita di Firenze.
Dario Nardella, sindaco del capoluogo toscano, aveva dichiarato in una nota: “La notizia della scomparsa prematura di Davide Astori ha sconvolto il mondo del calcio e addolorato tutta Firenze, città che lui aveva scelto per la sua professione e per la sua vita familiare. Il ruolo di capitano della squadra della città, il profondo legame che ha saputo costruire non solo con i tifosi ma con l’intera comunità grazie anche alle indubbie qualità umane e ai valori civici in cui ha dimostrato di credere, la condotta esemplare di professionista attaccato ai più autentici valori della maglia viola, della Nazionale italiana nella quale ha giocato e del mondo dello sport in generale e, non ultima, la giovane età nella quale è stato colto da una morte tragica e improvvisa, sono alla base del sentimento collettivo di cordoglio di tutta Firenze”.
