Sono ormai molte le banche che si stanno adoperando per venire incontro ai propri clienti in questo momento d’emergenza Coronavirus, tra cui Banca BNL, Banca Mediolanum e Banca Carige. Anche Che Banca! offre la possibilità di sospendere le rate del mutuo, per aiutare famiglie e aziende a fronteggiare il danno economico dovuto al Coronavirus. Di seguito vediamo come fare richiesta di sospensione e chi può fare richiesta.
Come richiedere la sospensione del mutuo con Che Banca!
Per richiedere la sospensione della rata del mutuo per emergenza Coronavirus, è necessario scaricare e compilare il modulo di sospensione, poi inviarlo all’indirizzo mail info@chebanca.it. In alternativa si può consegnare il modulo in filiale o spedire tramite posta all’indirizzo Viale Bodio 37, Palazzo 4, Milano, con destinatario CheBanca S.p.A. La richiesta va spedita entro il 16 aprile 2020.
Come funziona la sospensione del mutuo e chi può richiederla
Si possono fare due richieste: la sospensione totale, e cioè la richiesta di sospensione della rata totale, senza oneri aggiunti, che comporterà l’allungamento della durata del finanziamento (le rate sospese vengono messe “in coda”); oppure la sospensione parziale, e cioè la sospensione della sola quota capitale, quindi il cliente è tenuto a versare solo quote di interessi e, alla fine della sospensione, proseguirà con la rata totale.
Per richiedere la sospensione del mutuo bisogna far parte dei comuni della prima “zona rossa”, e cioè: Codogno, Casalpusterlengo, Somaglia, San Fiorano, Maleo, Bertonico, Castelgerundo, Castiglione d’Adda, Fombio e Terranova dei Passerini (nella bassa Lodigiana) e Vò Euganeo (in Veneto).