Per un eventuale quanto ormai molto probabile esonero di Massimiliano Allegri circolano i nomi dei sette possibili sostituti del tecnico alla Juve. A dire il vero i papabili indicati da Tuttosport a prendere il posto sulla panchina di una Signora “molto vecchia” per il momento restano tali, a contare che solo a fine settembre la decisione dei vertici juventini era stata di tenere il tecnico attuale anche per ovvie questioni economiche di doppia spesa.
La doppia spesa in caso di esonero
Tuttavia da quel 20 settembre, in cui si era deciso che Allegri dovesse restare ma che il suo caso sarebbe passato in Cda, sono successe tante altre cose e tutte poco belle. Cose che sono andate a massa critica e crogiolo con la sconfitta subita dal modesto Maccabi. Ecco perché esiste una lista dei possibili sostituti di Max Allegri “nel caso in cui la situazione da qui alla sosta dovesse precipitare definitivamente”.
I sette possibili sostituti di Allegri
Insomma, non si cambia ma si potrebbe dover cambiare? E i nomi? Si va da quelli di peso come Pochettino, Tuchel e Benitez, poi a quelli più “di transizione” come Prandelli e Di Francesco. Il tutto fino ad arrivare alle disponibilità nel cui novero ci sarebbero anche Tedesco e Paulo Sousa, quest’ultimo decisamente più “quotato” del primo negli umori bianconeri.