Andrea Danneo A letto con Jennifer Lawrence. Nuova accusa nei confronti dell’ex produttore cinematografico Harvey Weinstein. Questa volta, a puntare il dito contro di lui è una figura dello spettacolo volutamente anonima, che oltre ad essere stata molestata dal produttore, ha raccontato che lui, per adescare ancor meglio la vittima, le avrebbe raccontato di essere andato a letto con Jennifer Lawrence e in cambio lei ha ottenuto l’oscar. L’attrice premiata con la statuetta d’oro ha preso le distanze da tali dichiarazioni, sottolineando di aver rapporti puramente professionali con Harvey Weinstein.
A letto con Jennifer Lawrence
“Io con lui ho avuto solo rapporti professionali”. Jennifer Lawrence prende le distanze dalla nuova denuncia ai danni di Harvey Weinstein. La vittima ha preferito non divulgare la propria identità, scegliendo lo pseudonimo di Jane Doe, versione femminile del più conosciuto John Doe, nome fittizio usato dalla giurisprudenza americana per indicare un individuo di cui non si conosce l’identità, o di cui si ritiene debba essere mantenuta segreta. La vittima ha raccontato di come Harvey Weinstein l’avesse ingannata, convincendola a concedersi a lui, millantando esempi di altri episodi di “favori sessuali”. In merito, la vittima precisa come il produttore nel 2013 le abbia detto espressamente di essere andato a letto con Jennifer Lawrence, desiderosa di fare carriera nel mondo del cinema. Grazie alla “sveltina” con Weinstein, racconta la vittima, il produttore le ha riferito che la Lawrence ha ricevuto la tanto sognata statuetta d’oro.
Le reazioni
L’ultima accusa a Weinstein non è stata priva di conseguenze. La prima a intervenire sulla questione è stata la stessa Jennifer Lawrence. L’attrice, ricordata per la sua Katniss, nella saga di The Hunger Games, ha precisato di non aver avuto rapporti con Weinstein al di fuori di quelli professionali e che quindi, se il produttore avesse fatto leva su questo episodio, afferma la Lawrence, allora si tratterebbe di un esempio della sua capacità di ingannare giovani talentuose che hanno il sogno di entrare nel difficile mondo dello spettacolo. I legali di Weinstein, intanto, riferiscono che con la Lawrence il produttore ha avuto solo rapporti professionali con l’attrice, anzi, le nuove accuse emerse sembrerebbero – come riporta anche Tpi – realizzate ad arte per screditare il nome di Weinstein, già provato dagli scandali emersi su di lui. L’obiezione della difesa fa leva sulla volontà della vittima di mantenersi nell’anonimato.
