Alberto Conti Una ragazza di 27 anni, Anna Ruzzenenti, è stata trovata senza vita in una spiaggia messicana, dopo essere partita 10 giorni prima. Le cause del decesso sono ancora sconosciute. Si attende l’autopsia e il nulla-osta per il rimpatrio della salma.
Anna Ruzzenenti morta in Messico
Anna Ruzzenenti, una ragazza italiana di 27 anni originaria di Bardolino (VR), è stata trovata morta in Messico, a Playa del Carmen, lungo la linea costiera caraibica della Riviera Maya, nella penisola dello Yucatán.
La morte di Anna Ruzzenenti, istruttrice subacquea di Verona, è al momento avvolta nel mistero: la ragazza italiana, che lavorava come istruttrice per una scuola di immersione Scuba School International, era partita lo scorso 13 dicembre per una vacanza di piacere nel paese centro-americano, come riferiscono fonti del quotidiano L’Arena.
Le cause del decesso, ancora in fase di chiarimento, saranno affidate ad un’autopsia. Solo successivamente potrà esserci il nulla-osta per il rimpatrio della salma in Italia.
Famiglia sotto shock per la sua morte
L’Ambasciata italiana a Città del Messico, in coordinamento con la Farnesina, segue il caso della connazionale Anna Ruzzenenti, deceduta in Messico, in stretto contatto con i familiari. Lo riferiscono fonti della Farnesina.La ragazza, che aveva una grande passione per i viaggi, ha pubblicato l’ultima foto su Facebook proprio nel giorno della partenza, lo scorso 13 dicembre, mentre insieme al padre aspettava di prendere il volo per il Messico. La notizia del decesso di Anna, appresa dai familiari nella notte di venerdì 21 dicembre, ha gettato i genitori nello sconforto. La disperazione ha riempito la casa dove vivono i genitori e il fratello, e i parenti di Cavaion, paese dove la famiglia paterna è molto conosciuta.
