> > Covid-19, l'Oms: "Svezia modello per il ritorno alla normalità"

Covid-19, l'Oms: "Svezia modello per il ritorno alla normalità"

coronavirus tasso mortalità Svezia

A sostenere l'ipotesi che la Svezia possa essere un modello è Mike Ryan, il capo del Programma di emergenze sanitarie dell'Oms.

La Svezia è un modello per la convivenza con il coronavirus, a sostenerlo è l’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms). Nella consueta conferenza stampa il capo del Programma di emergenze sanitarie, Mike Ryan si è soffermato sulla gestione della crisi da parte del Paese scandinavo.

L’Oms: “La Svezia è un modello”

“La gente pensa che la Svezia non abbia fatto nulla, non potrebbe essere più falso – ha spiegato il capo del Programma di emergenze sanitarie, Mike Ryan -. La Svezia ha messo in atto misure di salute pubblica molto forti. Quello che hanno fatto di diverso è che si sono basati su un rapporto di fiducia con la cittadinanza”. Per tutto il periodo dell’emergenza il governo svedese infatti non ha imposto restrizioni particolari a parte vietare eventi con più di 50 persone, ingressi a musei e manifestazioni sportive.

“Se dobbiamo arrivare a un nuovo modello di vita di ritorno alla società senza nuovi lockdown, penso che la Svezia possa essere un esempio da seguire” ha continuato Ryan. Nel paese “stanno capendo come convivere con il virus in tempo reale, il loro modello è un strategia forte di controllo e una forte fiducia e collaborazione da parte della comunità. Vedremo se sarà un modello di pieno successo o meno”.

La Svezia avrebbe infatti applicato “una forte strategia di sanità pubblica, puntando sulle misure di igiene, di distanziamento, proteggendo le persone nelle residenze assistenziali“. Il punto forte “è stato il rapporto con la popolazione, che ha avuto una forte volontà di aderire al distanziamento fisico e di auto-regolarsi. In più, il sistema sanitario è sempre rimasto al giusto livello di capacità di risposta all’emergenza” ha spiegato il capo del Programma di emergenze sanitarie.