Secondo quanto riporta il NY Times, la causa del flop di pubblico di Trump al comizio di Tulsa sarebbe collegata all’iniziativa di alcuni adolescenti americani fan del K-Pop e molto attivi su Tik Tok di comprare i biglietti, per poi non presenziare all’evento. Il BOK Center di Tulsa ospita 19mila persone, ma all’evento era presente meno della metà degli iscritti.
Comizio di Tulsa: adolescenti contro Trump
Il flop di pubblico ottenuto da Trump durante il suo primo comizio post-covid a Tulsa potrebbe avere come causa principale uno scherzo fatto da gruppi di adolescenti americani.
Per il NY Times, pare che migliaia di adolescenti e fan del K-Pop (musica sudamericana) abbiano comprato i biglietti del comizio, per poi annullare le prenotazioni a soli due giorni dall’evento.
Scherzo da Tik Tok
Tutto è iniziato l’11 giugno quando lo staff di Trump ha annunciato che si potevano acquistare i biglietti del BOK Center, che ospita 19mila persone, ingigantito dal Tycoon con la capienza di un milione di persone.
Sui social e più precisamente su Tik Tok, molti adolescenti hanno condiviso video in cui ci si organizzava per registrarsi all’evento, per poi annullare tutto a poche ore dal comizio.
“Il trend si è diffuso principalmente attraverso Alt TikTok – una stanza tranquilla dove le persone fanno scherzi e molto attivismo”, ha spiegato al New York Times Elijah Daniel, youtuber di 26 anni. K-pop Twitter e Alt TikTok hanno una buona alleanza in cui si diffondono rapidamente le informazioni tra loro. Conoscono tutti gli algoritmi e come possono potenziare i video per arrivare dove vogliono”.