Accordo raggiunto sul “cessate il fuoco” in modo permanente in Libia da parte dell’Onu. L’intesa è arrivatala termine dei colloqui, a Ginevra, della Commissione militare congiunta.
Onu, accordo sul cessate il fuoco
É stata raggiunta l’intesa sul “cessate il fuoco” in modo permanente in Libia, al termine dei colloqui avvenuti a Ginevra, della Commnissione Militare Congiunta 5+5, in quanto sottoscritto dai rappresentanti del governo di Tripoli, con a capo al-Serraj, e dalle autorità dell’Est della Libia, la Cirenaica, con a capo il generale Haftar. Una notizia che ha fatto seguito alla decisione già presa nella giornata di mercoledì, nella quale si riaprivano le linee aeree e le principali rotte terrestri della Libia. Notizia che è era stata fornita dall’inviata speciale per le Nazioni Unite, Stephanie Williams, che ha dichiarato: “I due lati hanno raggiunto un’intesa su diverse importanti questioni che hanno un impatto diretto sulle vite e il benessere del popolo libico, sono abbastanza ottimista, c’è un’aria di serietà e impegno”. Adesso dopo nove di guerra, iniziata nel 2011 a seguito della caduta, cattura e successiva morte del colonello Gheddafi, finalmente si apre uno spiraglio di pace per la Libia, che aveva visto , soprattutto negli ultimi tempi, un’escalation della violenza a seguito delle diatribe tra le due fazioni, comandate dai due capi politici.
L’accordo è stato definito dalla Missione di sostegno delle Nazioni Unite in Libia, “un risultato storico” e “un importante punto di svolta verso la pace e la stabilità in Libia”, come possiamo leggere sulla pagina Facebook. Moderatore dei colloqui è stato il rappresentante speciale del segretario generale delle Nazioni Unite, Ghassan Salamé.