> > Incidente a Trento, la testimone: "Moto trovata 60 metri più avanti"

Incidente a Trento, la testimone: "Moto trovata 60 metri più avanti"

Le parole della testimone dell'incidente di Trento

Due giovani di 16 e 22 anni sono morti in un incidente a Trento. Il terribile racconto della testimone.

Due giovani di 16 e 22 anni sono morti in un incidente stradale a Trento. La titolare della pizzeria situata di fronte al luogo del parcheggio in cui è avvenuto lo schianto ha rilasciato la sua testimonianza.

Incidente a Trento, la testimone: “Moto trovata 60 metri più avanti”

Due ragazzi di 16 e 22 anni sono morti in un incidente stradale Trento, nella serata di giovedì 28 settembre. La 16enne stava attraversando la strada con il monopattino, quando è stata travolta in pieno da una moto da corsa guidata dal 22enne Federico Pezzè. “Sono ancora sconvolta da quello che ho visto ieri” ha dichiarato la titolare della Pizzeria Corallo, situata di fronte all’ingresso del parcheggio dove è avvenuto l’impatto, a Fanpage.it. “Stavamo lavorando come facciamo ogni sera, poi a un certo punto è entrato un ragazzo spaventatissimo che chiedeva aiuto. Diceva che fuori c’era stato uno schianto forte e che c’erano delle persone in gravi condizioni, allora ho chiamato subito mio figlio e insieme siamo corsi all’esterno per capire cosa stesse accadendo” ha raccontato la donna. “Davanti al nostro parcheggio c’era un ragazzo a terra ancora con il casco allacciato e la sua moto sessanta metri più avanti. L’ambulanza è arrivata subito anche se a me sembrava fosse passata un’eternità” ha spiegato, aggiungendo che un signore urlava dicendo che le condizioni del 22enne erano gravi e che c’era un altro corpo all’interno del parcheggio. “Improvvisamente si è avvicinato un altro signore che passava di lì in zona, era un medico e ha iniziato a fargli il massaggio cardiaco. Purtroppo non c’è stato niente da fare” ha aggiunto la testimone.

Incidente a Trento, la testimonianza: “Siamo stati invitati ad uscire dal ristorante scortati dalla polizia”

Nel frattempo i clienti all’interno del locale che era pieno hanno iniziato a preoccuparsi. In pochi minuti sia noi del personale che loro siamo stati invitati a uscire dal ristorante scortati dalla polizia. Due ore dopo, intorno alle 23 circa, siamo potuti rientrare così che la gente potesse recuperare i propri effetti personali” ha raccontato ancora la testimone. Dopo l’incidente le strade sono state chiuse e dopo qualche ora le persone che stavano cenando nella pizzeria sono riuscite ad andare a prendere l’auto nel parcheggio. “Questa mattina appena sono arrivata al ristorante ho visto che la polizia stradale era ancora impegnata con i rilievi. Ho consegnato loro i video delle nostre telecamere di videosorveglianza” ha concluso la titolare del locale.