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Le parole di Eleonora Giorgi a Verissimo: "Martedì mi opero, ho molta paura"

Eleonora Giorgi

L'attrice, Eleonora Giorgi, ha riferito come stanno andando le cure per combattere il tumore al pancreas e l'operazione da fare martedì prossimo, nell'intervista per Silvia Toffanin

Nell’ultima puntata della trasmissione di Silvia Toffanin, Verissimo, Eleonora Giorgi è tornata a parlare del tumore al pancreas e dell’operazione che dovrà affrontare il prossimo martedì.

Le dichiarazioni Eleonora Giorgi nell’intervista

«Ho un po’ di strizza. Nella vita ho avuto la fortuna di non avere mai niente di grave, mentre questa è una super operazione. Ringrazio la scienza per aver reso possibile questo intervento che dovrò affrontare martedì». Queste, le parole dell’attrice in collegamento a distanza insieme ai figli, per parlare del tumore al pancreas e dell’operazione che dovrà affrontare la prossima settimana.

Le problematiche in merito al tumore di Eleonora Giorgi: ecco cosa sta succedendo

«La prima volta che sono venuta da te non avevo capito bene. Il tumore è meno reattivo e ci dobbiamo sbrigare per toglierlo. In Italia abbiamo la fortuna di avere risultati molto alti per questo tipo di operazione. Ho paura, però mi affiderò alla scienza».

Eleonora Giorgi ha, inoltre, aggiunto:

«Non ho mai detto “perché a me?”. Sono cose che capitano. Non ho mai provato rancore. Quando arriverò in sala operatoria chiuderò gli occhi e aspetterò».

I figli di Eleonora Giorgi nell’intervista a Silvia Toffanin

«Io soffro di più, ma la forza di mamma ci ha aiutato ad aiutarla. Sei stata eccezionale, una forza della natura e di questo ti ringrazio perché se oggi siamo qui è anche per la sua forza. Ci siamo tutti difesi a vicenda. Papà Massimo è un uomo che nel momento del bisogno c’è stato e ci sarà». Ha affermato Paolo Ciavarro.

Mentre, l’altro figlio, Andrea Rizzoli ha aggiunto:

«Mia mamma è riuscita sempre a renderci sopportabile tutto, non ha mai mostrato i segni di cedimento. La convalescenza non sarà facile però è una questione di tempo, il corpo deve ritrovare il proprio equilibrio. C’è un percorso di sofferenza fisica, ma la sosterremo».