Redazione Notizie.it L’estate, e in particolar modo le spiagge italiane, sono state invase da molte hit. Una in particolare ha riscosso un incredibile successo: è “Mambo Salentino” dei Boomdabash e Alessandra Amoroso.
Chi sono i Boomdabash e Alessandra Amoroso?
E’ il titolo stesso a richiamare le origini degli autori di uno dei brani musicali più suonati in Italia durante l’estate 2019: sia i Boomdabash che Alessandra Amoroso vantano origini pugliesi. Passando in rassegna a ognuno dei componenti: Biggie Bash e Blazon sono di Mesagne (Brindisi), Payà è di Trepuzzi (Lecce) e Mr. Ketra è di Vasto (Chieti) e insieme hanno formato, nel 2002, il gruppo di musica reggae Boomdabash. Mentre Alessandra Amoroso è di Galatina (Lecce).
I Boomdabash hanno iniziato la loro carriera musicale svolgendo concerti soprattutto nella loro terra natia, diventando, insieme ai Sud Sound System, uno dei pochi gruppi in Italia a immergersi nelle note reggaeggianti, mischiando rap, testi in italiano, in jamaicano e in dialetto salentino. Fino ad ora hanno pubblicato cinque album, vantando vari featuring con personaggi importanti nella scena della musica italiana come Bluebeaters, J-Ax, Rocco Hunt, Jack La Furia, Fabri Fibra, Alborosie e Loredana Berté.
E’ proprio con quest’ultima, Loredana Berté, che il gruppo reggae si fa conoscere alla scena mainstream italiana, collaborando nel brano “Non ti dico no”, hit estiva del 2018 premiata e che porta alla rinascita della cantante pop dopo anni di crisi.
Altra importante collaborazione è quella con Alessandra Amoroso, con la quale il gruppo condivide non solo le origini salentine ma anche l’energia e la vitalità sul palco e nella voce, nel brano “Mambo Salentino” vincitore del titolo di tormentone dell’anno assegnato da Power Hits Estate 2019 , tenuto all’arena di Verona. E’ uno dei più importanti festival della musica italiana. Alessandra Amoroso raggiunge il successo nel 2009 grazie alla partecipazione e vittoria del talent show Amici di Maria De Filippi , ha pubblicato 7 album ed è immersa in tour circa due volte l’anno.
