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Matilde Brandi in lacrime a "Vieni da me": la sofferta confessione

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Matilde Brandi è scoppiata a piangere a "Vieni da me" da Caterina Balivo: le parole della ballerina che hanno toccato il cuore dei fan

Un dolore immenso ha accompagnato negli ultimi tempi la vita di Matilde Brandi. L’emergenza Coronavirus le ha infatti impedito di celebrare in modo adeguato la scomparsa del padre Pietro, malato da tempo del linfoma di Hodgkin. La popolare ballerina ha raccontato il suo personale dramma a Vieni da me da Caterina Balivo, lasciandosi sopraffare dalla tristezza e dall’emozione. Matilde ha peraltro perso suo padre a un anno di distanza dalla scomparsa della madre, anche lei da anni sofferente di Alzheimer.

Matilde Brandi, lacrime sofferte

“Babbo Pietro aveva il linfoma di Hodgkin, una forma di tumore. Subito prima del lockdown è peggiorato e si è allettato. È come se dopo la morte di mia madre, malata per tanti anni di Alzheimer, lui pensasse che il suo percorso fosse finito. Sono stati insieme tutta la vita, anche se litigavano spesso”. Così ha dunque raccontato tra le lacrime Matilde Brandi, che ha dovuto dire addio al genitore in un modo straziante e senza funerale. Pochi giorni dopo la morte dell’uomo, l’artista aveva peraltro voluto scrivere un post su Instagram per chiedergli scusa di questa sua involontaria mancanza:

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Scrivo questo ultimo post chiedendo scusa a mio padre perché purtoppo ho voluto rendere pubblica la sua scomparsa su questo benedetto Instagram In punta di piedi, senza far rumore e con la discrezione che ti ha sempre contraddistinto hai deciso di voler raggiungere la mamma in cielo. Ti sei ammalato poco dopo la sue morte un anno forse il distacco da Lei anche per te era stato troppo doloroso da sopportare.Sei stato un guerriero durante questo lungo anno di sofferenza fisica e mentre il “brutto male “ti consumava, tu rimanevi intatto nella tua grande statura morale che non prevedeva di far soffrire i figli che andavano comunque preservati e rassicurati da un tuo dolce sorriso, da una tua “buona parola”.Caro babbo, quanta sofferenza nell’esser stati privati di quella condivisione del dolore con tutti coloro che ti hanno amato. Un lutto nel lutto, una privazione crudele,quasi disumana e senza pietà alcuna. Costretti, come tutti ad un doloroso, seppur necessario, distanziamento sociale senza poterci prender per mano, abbiamo vissuto in forma privata il nostro dolore e in questa straziante sofferenza abbiamo comunque scoperto che dentro i nostri cuori nessuno poteva imporci distanze, tutto era vicino, vivo e per quanto affaticati e fragili a sostegno della sofferenza erano li i ricordi degli abbracci dei sorrisi, c’era intensità, memoria, e tutta l’autenticità del nostro vissuto, delle nostre radici. Mi mancherà tutto di te. I nostri pranzi quotidiani con le salsicce e piadina da buon romagnolo e le nostre scope e briscole che perdevo sempre perché mi dicevi che per vincere dovevo ricordarmi le carte uscite! Ciao babbo mio!E scrivo per l’ultima volta e nel rispetto del delicato periodo e delle paure che tutti noi stiamo vivendo, per non dar adito a nessuno a qualsiasi tipo di dubbio, sospetto e per smentire tutti coloro che lo hanno affermato senza tra l’altro alcun tipo di fondamento mi sento in dovere di precisare che la morte di mio padre è sopraggiunta solo per un aggravamento della patologia e NON PER CORONAVIRUS perché purtroppo oggi si continua a morire anche di altro ? una preghiera per tutti i nostri cari defunti!??

Un post condiviso da Matilde Brandi (@matildebrandireal) in data: 9 Apr 2020 alle ore 10:25 PDT